La Vastese guarda già al futuro. Nonostante l’impegno di domani in campionato contro il Tolentino, il club guidato dal presidente Franco Bolami ha svelato ieri, in conferenza stampa allo stadio Aragona, il nuovo progetto del settore giovanile. Un progetto che verrà gestito in modo autonomo dai biancorossi, senza avvalersi della collaborazione della Virtus Vasto.
Durante l’evento, sono stati il patron Franco Bolami, il responsabile ed il direttore sportivo del settore giovanile, rispettivamente Luigi Salvatorelli e Giuseppe De Cillis, a parlare della novità del settore giovanile gestito in autonomia, presenti alcuni collaboratori ed anche ragazzi della squadra Juniores Nazionale aggregati alla prima squadra.
«Si tratta di un ulteriore ed importante tassello nel percorso di crescita che la società sta perseguendo, da sei anni a questa parte, con grande sforzo, impegno e sacrifici di tutti i dirigenti – ha detto Bolami -. Vogliamo crescere come realtà calcistica a largo raggio».
Salvatorelli, scendendo nello specifico, ha anticipato che allo scadere del rapporto triennale con la Virtus (il prossimo 30 giugno) la Vastese sarà in piena autonomia per l’aspetto del suo vivaio. «Stessa matricola per tutti i giocatori, dai più piccoli che saranno con noi alla prima squadra, con l’obiettivo di formare giovani calciatori di spessore che possano fungere anche da serbatoio per il team principale. Crediamo fortemente in questo progetto, l’intenzione è quella di investirci in modo meticoloso, anche e soprattutto sulle strutture, affidandoci ad allenatori e tecnici di prim’ordine e di comprovata esperienza ed a collaboratori di tutto rispetto».
Per De Cillis si tratta di un progetto ambizioso, sicuramente impegnativo e sul quale bisognerà concentrare sforzi ed energie per una gestione complessiva positiva su più fronti.