C’è un po’ di Abruzzo nella prima storica promozione del Porto D’Ascoli in Serie D. Nella finale playoff, i biancazzurri hanno battuto 0-1 la Fossombrone, conquistando l’accesso alla prossima quarta serie nazionale. Decisiva la rete al 42′ di capitan Giordano Napolano, vecchia conoscenza del panorama calcistico della nostra regione avendo militato tra le fila di Val di Sangro, Renato Curi Angolana, San Nicolò, Pineto, Vastese e Giulianova. Fondamentale anche il rigore neutralizzato all’80’ da Andrea Testa, con un passato nel Morro d’Oro e nell’Aquila. Il vice di mister Davide Ciampelli è l’allenatore del Mosciano, Riccardo Bogliari, approdato a marzo nel club marchigiano grazie alla deroga concessa dalla Federazione. In rosa figurano anche gli abruzzesi Mattia Fabrizi (nato ad Alba Adriatica) prelevato in prestito proprio dagli albensi e l’esperto centrocampista Gabriele Puglia (nato a Giulianova), già visto nella nostra regione con le maglie di Giulianova, Sulmona, Mosciano, Avezzano e Torrese. C’è spazio poi per tanti giocatori che hanno avuto almeno una tappa della loro carriera in Abruzzo, come il portiere Matteo Cannella (Martinsicuro e Castelnuovo Vomano), i difensori Lorenzo Pasqualini (in D con il San Nicolò nel 2016/17), Matteo Sensi (in C con Val di Sangro e Lanciano), i centrocampisti Matteo D’Alessandro (ex Vastese) e Nicolò De Cesare (ex San Nicolò) e gli attaccanti Nazareno Battista (primavera Virtus Lanciano e Pescara, Serie D con il Pineto ed Eccellenza con il Cupello) e Henri Shiba (Pro Vasto, Celano, Avezzano e Vastese).