Manca ancora un punto, al Castilenti, per potersi fregiare dell’ambito titolo di “campione d’inverno”. Sembrava una formalità, ma i risultati dell’ultimo turno hanno rimesso in discussione il tutto, anche se ai teramani basterà non perdere la prossima gara casalinga con il Civitaquana per essere sicuri del primato solitario in classifica, alla luce degli attuali tre punti di vantaggio esistenti nei confronti del Picciano.
Questo perché la capolista non è riuscita, domenica scorsa, ad aggiudicarsi l’intera posta in palio nella sfida disputata a Pianella. Ospiti dello Sporting, i gialloneri sono infatti tornati a casa con un solo punto nel carniere: molto meno di quanto auspicato alla vigilia. 1-1 il risultato finale di un match che ha visto i locali protagonisti di un ottimo avvio, al punto da costringere il portiere ospite Guido Valeriani ad alcuni interventi decisivi. Chiusa la prima frazione di gioco a reti inviolate, il Castilenti si porta in vantaggio a metà ripresa, grazie ad un rigore abilmente trasformato dal 32enne trequartista Andrea Centorame, alla sua sesta realizzazione personale. Lo Sporting però non si scoraggia, riuscendo a trovare nel finale, con un gol in mischia siglato dal centrocampista Anxhelo Hoxha (anche per lui, sei gol all’attivo sinora) il meritato pareggio. Che soprattutto alla luce dell’ottima prova offerta contro la prima della classe, lascia ben sperare, circa un eventuale approdo nei play-off, al momento distanti ancora diversi punti.
Alle spalle del Castilenti c’è sempre il Picciano, che ha però dimezzato le distanze portandosi a due sole lunghezze dalla vetta, grazie al colpaccio ottenuto, col più classico dei punteggi, a Pescara, contro la Dinamo Calcio. Decisiva, per l’occasione, la bella doppietta messa a segno dall’attaccante 19enne Matteo Cardignan.
E sempre per 2-0 si sono concluse altre due partite, una delle quali particolarmente significativa per la lotta al vertice: quella che ha visto la Cantera Adriatica prevalere ai danni del Montebello di Bertona, in un vero e proprio spareggio per il terzo posto. Vinto, come detto, dai padroni di casa pescaresi trascinati dallo scatenato 31enne Danilo Massimi, autore di entrambe le reti.
L’ultima gara del trittico sopraccitato vedeva di fronte due formazioni di centro classifica, ovvero Real Alanno ed Elice: ebbene, ad aggiudicarsela è stata la squadra di casa, grazie all’uno-due firmato dal 33enne centrocampista Alessio Di Rosa (nella foto tratta dal sito della FCD Real Alanno) e dal giovane attaccante Davide Di Girolamo, classe 2000.
In un torneo notoriamente prolifico come quello pescarese, fanno sensazione le due striminzite vittorie, frutto di altrettanti 1-0, ottenute dal Collecorvino (che paradossalmente è anche il miglior attacco del girone) sul campo del Bussi Ofena (punito dall’acuto dalla punta 21enne Samuele Chiavaroli) e dal Piano d’Orta. A sua volta impostosi sul fanalino di coda Real Caprara, in virtù della rete messa a segno dal 31enne Adriano Di Gregorio. Da segnalare poi come i locali abbiano anche sbagliato, col 45enne Gianluca Piri, un calcio di rigore a favore.
Più in linea con le medie stagionali la sfida che, sabato scorso, ha messo di fronte Calcio Michetti e Zanni Calcio. Sfida vinta dai padroni di casa con uno scoppiettante 5-3 finale, frutto delle reti delle punte Marco Pesaresi (doppietta per lui) e Marco Eboli, del 37enne difensore Simone Smarrelli e del 34enne centrocampista Massimo Di Gregorio. Per i pescaresi, invece, sono andati a segno il 30enne Roberto De Benedictis (due volte) ed il solito Daniele Ferro, centrocampista dal gol facile (undici in totale quelli sino ad oggi realizzati dal 26enne).
Stesso discorso per Civitaquana-Curi Pescara. Anche qui infatti si registra una “manita”, firmata dalla compagine impegnata in trasferta, alla quale i padroni di casa opponevano solo due gol, realizzati dal difensore 24enne Danilo Di Gregorio e dalla 22enne punta Simone Petrocco, giunta a quota undici. Quanto alla Curi, oltre al 23enne Mattia Salvatore, si sono distinti, con una doppietta ciascuno, l’attaccante Mattia Di Blasio ed il 28enne difensore Lorenzo Barbetta.
La chiusura spetta infine al Real Montesilvano, che ha avuto la meglio (anche qui di misura, ma in maniera un po’ più rocambolesca) su un indomito Caramanico. Che dopo essere stato sotto di dure reti, riusciva a raddrizzare le sorti dell’incontro per poi capitolare di nuovo, proprio allo scadere. Del 34enne attaccante Rocco Blasioli e del 26enne centrocampista Ermanno Mazzocca le reti dei granata ospiti, cui si contrapponevano, con un gol a testa, il 49enne difensore Massimo Di Pardo, il 31enne centrocampista Mattia Perilli e l’esperta punta Giuseppe Sorino, classe 1977.