Sedicesimo turno favorevole per le abruzzesi. Il Notaresco vince il derby al “Fadini” con il Real Giulianova (2-0) e consolida la sua posizione nei piani alti della graduatoria. Il Castelnuovo Vomano espugna il campo del Rieti (3-4) al termine di una partita pazza e ricca di spettacolo, mentre la Vastese abbatte il muro del Porto Sant’Elpidio proprio nel finale grazie al rigore decisivo siglato da Martiniello. Riposo forzato per il Pineto: il match con il Matese è stato posticipato causa positività al Covid nelle fila campane.
Il derby va al Notaresco
Pronostici rispettati al “Fadini” di Giulianova. Il derbissimo tutto abruzzese se lo aggiudica il Notaresco, battendo 2-0 i giallorossi. Gli uomini di Epifani sbrigano la pratica già nella prima frazione di gioco. Al 19′ gli ospiti passano in vantaggio: Frulla dalla destra fa partire un cross dalla strana traiettoria che prima sbatte sul palo e poi colpisce il portiere locale Calzetta, il quale non riesce ad evitare l’autogol. Tre minuti più tardi arriva il raddoppio notareschino. L’azione scaturisce direttamente dal rinvio di Shiba. L’estremo difensore taglia fuori la retroguardia giuliese e serve Dos Santos. Il centravanti, solo davanti al portiere, conclude debolmente, ma la palla capita sui piedi di Banegas che insacca per il 2-0. L’occasione migliore il Real Giulianova ce l’ha sul finire del primo tempo con Padovani che, di testa, costringe Shiba agli straordinari. Terzo successo su quattro nei derby per il Notaresco, che consolida il terzo posto alle spalle del tandem Campobasso-Castelnuovo. Situazione critica per il Giulianova, invece, che resta terzultimo con soli 6 punti. Gli uomini di Bitetto mantengono uno score interno impietoso: 8 partite al “Fadini” e un solo punto raccolto.
Il Castelnuovo non molla
Qualità e capacità di non arrendersi mai. Queste le skills messe in campo oggi dal Castelnuovo Vomano, vittorioso (4-3) sul difficile campo del Rieti. Una partita giocata sotto una pioggia battente che, fortunatamente, non ha inciso sullo spettacolo. Il match si sblocca, a favore degli amarantocelesti, già al 13′: cross dalla destra di Tiraferri, Natale non trattiene e Galvanio insacca. I neroverdi trovano il pari al 27′ grazie ad una punizione di Loviso che beffa l’estremo difensore locale. Due minuti più tardi c’è il sorpasso dei teramani. Incomprensione reatina, ne approfitta Faggioli che ruba palla e viene steso in area da Montesi. Per l’arbitro non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Della battuta se ne incarica Loviso che spiazza Scaramuzzino. Le emozioni non finiscono mai e arriva subito la risposta degli uomini di Campolo: calcio d’angolo dalla destra di Montesi e spaccata vincente in area di Scognamiglio. La prima frazione si chiude con il nuovo vantaggio neroverde, firmato con un pregevole pallonetto da Faggioli al 38′. Il secondo tempo si apre con il 3-3 del Rieti: errore della retroguardia abruzzese che spiana la strada a Vari, bravo nel battere Natale. I padroni di casa rimangono in dieci al 73′ e al 75′ subiscono il gol del definitivo 3-4 con l’eurogol, da oltre trenta metri, di Foglia. Sul finale, infine, Di Ruocco si fa neutralizzare da Scaramuzzino il rigore del possibile 3-5. Successo di platino per gli uomini di Di Fabio che rialzano subito la testa dopo lo 0-0 interno con il Porto Sant’Elpidio e consolidano il secondo posto alle spalle del Campobasso.
Vastese di rigore e di misura al 90′
Capacità di non arrendersi mai condivisa anche dalla Vastese. I biancorossi, ospiti nella tana dell’Atletico Porto Sant’Elpidio, trovano solo nel finale la rete dei tre punti. Ci pensa Martiniello (90′) dal dischetto a regalare ai suoi la seconda vittoria di fila, dopo quella centrata mercoledì contro il Tolentino. Come già accaduto nel match con il Castelnuovo Vomano, i marchigiani lasciano il possesso di gioco agli avversari, ergendo un muro a protezione della porta di Cavaliere. L’estremo difensore locale dice no agli aragonesi in tre occasioni: prima sulla girata di capitan Di Filippo sugli sviluppi di calcio d’angolo e poi sulla sassata da lontano di Diarra. Quest’ultimo va vicino al gol nella ripresa, con la sua conclusione che sbatte sul palo, salvando i biancazzurri. La svolta, per gli uomini di D’Adderio, arriva nei minuti conclusivi del match. Calcio d’angolo di Obodo, la palla arriva a Di Filippo che batte a colpo sicuro, ma la sua conclusione viene respinta con un braccio da Bordi. Dal dischetto Martiniello non sbaglia e consegna tre punti importanti per gli aragonesi che salgono ulteriormente in classifica, abbandonando la parte destra della graduatoria.
Andrea Spaziani