Si torna in campo in Serie D dopo il turno infrasettimanale e il programma delle abruzzesi è di quelli da non perdere. Non ci sarà il Pineto, poiché la sfida con il Matese è stata rinviata a data da destinarsi per i tanti positivi nei campani. Respiro utile, per i biancazzurri, per assimilare i dettami del nuovo allenatore Marco Pomante, arrivato da due giorni al posto di Amaolo. Regolarmente in campo le altre, con gli occhi dei più che saranno puntati sul derby del “Fadini” tra Giulianova e Notaresco.
Derby da vincere
Due squadre, stesso obiettivo, ora più che mai. Il Real Giulianova, fermo a 6 punti dallo scorso 23 gennaio (0-0 a Campobasso), non si può permettere altri errori. Da dietro, le ultime incalzano, e il successo diventa vitale soprattutto in casa, dove i giallorossi hanno faticato non poco. Serve, in primis, riscattare l’ultimo ko, quello con il Castelfidardo, ma soprattutto bisogna ritrovare quella lucidità avuta nelle prime gare dell’era Bitetto bis. Dall’altra parte, ecco il Notaresco, la squadra regina del mercato. Dopo Palumbo, infatti, gli innesti di Montuori e Olcese dicono che i rossoblù non vogliono essere una mina vagante, ma una sempre più costante certezza. Vietato far scappare ulteriormente il Campobasso, allora, e c’è necessità di prendersi un successo che darebbe seguito al brillante 2-1 sulla Recanatese di mercoledì.
Vastese per la striscia d’oro
5 risultati utili consecutivi, Martinez re del gol del momento con 4 centri, ritmo sempre più in crescita. La Vastese di D’Adderio ha la chance di staccare definitivamente la zona rossa della classifica, momentaneamente a -4, e poi poter anche, chissà, ambire ad altro. Occhio alla trasferta con il Porto Sant’Elpidio, perché i numeri non dicono tutto. 3 punti raccolti, appena uno in casa, con il peggior attacco e la seconda peggior difesa del girone F. I marchigiani non sono tra gli avversari più temibili, ma sanno farsi rispettare, chiedere al Castelnuovo, che non è andato oltre il pari nell’ultima gara.
La cenerentola per tornare nella favola
Il Castelnuovo di Guido Di Fabio, con il primo 0-0 stagionale, ha forse fallito per la prima vera volta in campionato dopo un avvio strepitoso. La X della sfida con l’Atletico, fanalino di coda, ha lasciato l’amaro in bocca in casa neroverde, ma c’è la chance di riscatto. Per restare ancora secondi, D’Egidio e compagni dovranno superare quel Rieti capace di passare dalle ultimissime posizioni al podio in poche settimane. I laziali, che hanno perso bomber Fioretti negli ultimi giorni in sede di mercato, restano temibili, con una marcia di non poco conto alle spalle.
Nicolas Maranca