A conferma di un girone di andata tanto equilibrato quanto entusiasmante, per assegnare il titolo di “campione d’inverno” si è dovuta aspettare proprio l’ultima giornata, complice il calendario. Che si è divertito a mettere a confronto, domenica scorsa, le due prime della classe.
Confronto vinto di misura dalla Di Santo Dionisio che, in virtù di tale risultato, ha superato in classifica, staccandola anche di due punti, il Casalanguida. Il tutto al termine di una gara avvincente e ricca di emozioni, con i padroni di casa due volte avanti nel punteggio (grazie ai gol di Pantalone e Tenaglia) ed altrettante ripresi dagli ospiti, a segno prima con Nicola Menna e poi col solito Baldeh, alla sua diciassettesima rete stagionale. E sul 2-2 si rivelava decisiva, la seconda prodezza personale del già citato Diego Tenaglia (nella foto), che sancendo il successo della compagine di Bomba regalava ai rossoblù la testa solitaria della classifica, creando di fatto i presupposti per un girone di ritorno che si preannuncia altrettanto incerto e combattuto.
Anche grazie alla presenza, a dir poco ingombrante, della Virtus Castel Frentano. Che insegue a breve distanza (-3 dalla vetta e -1 dai casalanguidesi), avendo a sua volta sfruttato appieno l’impegno casalingo con l’Atletico Roccascalegna. Superato, secondo pronostico, da un poker di reti firmato da Ceccarossi, Di Marco e dal bomber Cristofalo (nella foto), autore di una doppietta bella e decisiva, visto che il tutt’altro che arrendevole vice fanalino di coda del girone era andato a segno, per due volte, con Mauro Picciotti.
Si mantiene in zona play off anche la Pro Vasto 2018 (quarta in graduatoria), nonostante il 2-2 interno ottenuto nella sfida col Torrebruna. Caratterizzata dalla bella e caparbia rimonta dei granata, che Dario Lella e Alessio Pelliccia riequilibravano il match, inizialmente sbloccato dal perentorio uno-due del 21enne bomber Francesco Pianese e del capitano biancorosso Simone Carlucci.
Un risultato che favorisce il pericolo riavvicinamento di due formazioni, decise a scalare posizioni in classifica: si tratta di Sporting Sansalvese e Draghi San Luca, capaci entrambe di sfruttare al meglio il fattore campo. Gli adriatici, agevolati nella ripresa dalle due espulsioni patite dal Victoria Cross Ortona (orfano in difesa di Abazi ed a centrocampo di Di Salvatore), si impongono nell’anticipo di sabato grazie ai gol (uno a testa) degli attaccanti Alessio Fizzani e Danilo Carlo Trofino.
Stesso risultato, ma punteggio assai più ampio, per i giallorossi atessani, impostisi con una squillante “manita” al San Buono. Che salva comunque la faccia, andando a segno tre volte: due col 17enne Del Negro, ed una col più esperto (36 anni a giugno) Giordano Sambrotta. A trascinare invece i giallorossi, le prodezze singole dei vari Pasquale Marcucci, Alessio Flocco, Claudio D’Arco, Marco Pantano ed Ermanno Russi (nella foto).
L’altro pari di giornata è quello scaturito dal confronto tra Virtus Rocca San Giovanni ed Odorisiana (scivolata per questo dal quinto al settimo posto) e caratterizzata dal “botta e risposta” tra Marco Bosco, per i padroni di casa, e Giuseppe Di Giacomo, per i vastesi.
Del Villa Santa Maria, corsaro a Celenza sul Trigno, l’unico successo esterno di questo quindicesimo turno: inutile, per i locali, la rete di Danilo Antenucci, ribaltata dai gol dei giovani centrocampisti Carlo Vatieri (classe 2001) e Simone Tamburrino, 21 anni compiuti l’8 dicembre scorso.