Una poltrona per tre. E’ lotta senza quartiere nel raggruppamento teatino-pescarese, guidato al momento dal Rosciano, che contro il Villanova FC ha centrato il suo settimo successo consecutivo, confermando la solidità di una difesa, che non subisce gol da quattro turni, ovvero dal 15 dicembre scorso. Impegnata tra le mura amiche, la capolista ha regolato il proprio avversario di turno grazie ai gol di due 31enni: l’attaccante Giuseppe Speranza (nella foto) ed il centrocampista Giacomo Zazzara.
Risultato, questo, che ha permesso ai biancorossi di non far guadagnare terreno, in classifica, ai sambucetesi del Vianova, che con analogo punteggio si sono imposti, nell’anticipo di sabato, sulla Torre Calcio. A sua volta stesa dalle prodezze del trequartista 23enne Lorenzo Pagniello e della quasi 25enne punta Fabio Casalanguida, alla sua quinta segnatura stagionale.
Vianova sempre secondo, quindi, ad una sola lunghezza di distanza dalla vetta ma con due di vantaggio nei confronti della Vis Cerratina. Anch’essa impegnata in casa ed anch’essa vittoriosa, ai danni dei pescaresi della San Marco. A segno con il solito Mirko Di Paolo (otto le reti in stagione per lui) ma egualmente ko, per via dei tre gol realizzati dalla parte avversa. Che dopo aver sbloccato il punteggio su un rigore, concesso al 42’pt e trasformato dal 28enne trequartista col vizio del gol Vincenzo Camerano Spelta (nella foto), trovavano il raddoppio nella ripresa (e sempre dal dischetto) col 38enne Fedele Fioralba, per poi triplicare con il 32enne Francesco De Leonibus, a 12’ dal 90°.
Da rimarcare, comunque, come l’ultimo turno sia stato caratterizzato, un po’ ovunque, dal rispetto quasi assoluto del fattore campo: unica eccezione, il match tra il Ripa Teatina e la Pol. Vacri, vinto dagli ospiti. Decisive, al riguardo, le marcature (una a testa) del solito Ermes Paciocco, miglior realizzatore nelle file rossoblù (e dell’intero girone) con 14 reti all’attivo, e del suo collega di reparto, il 33enne Flavio Mennucci. Un exploit che permette ai vacresi di mantenere l’attuale quarto posto in classifica, a pari punti con la Lettese, impostasi largamente sul Real Catignano.
4-1, infatti, lo score finale di una gara mai in discussione, e caratterizzata dalle realizzazioni, in casa giallorossa, di Alessandro Cardinale (doppietta per lui), Matteo Mucci e Angelo Ascenzo, mentre il gol della bandiera ospite porta la firma del baby centrocampista Antonio Battaglia, classe 2002.
Anche le due partite restanti hanno fatto registrare i successi, senza discussioni, delle formazioni impegnate in casa, entrambe a segno quattro volte. Si parte con il poker (a zero) centrato dal Cepagatti (tuttora in corsa per un posto nei play off) e figlio di altrettante segnature inflitte al Cappelle sul Tavo. Che sotto di un gol, si è però visto annullare la rete del possibile pari per una presunta posizione di fuorigioco segnalata ai danni della punta Luca Mantini. Quanto ai giallorossi di mister Cipollone, le sopraccitate quattro reti portano la firma di Carlo Fontana, Samuele Petrucci, Musa Jari e Alessio Visioni. Sicuramente più sofferto il 4-3 con cui la Citerius di San Valentino è riuscita a regolare la ferma opposizione del Guardiagrele 2016.
Che pure era passato in vantaggio, al 12’pt col 23enne Nicola Moretti. Immediata, quanto prorompente, la reazione dei biancazzurri pescaresi, che nella ripresa ribaltavano totalmente il punteggio, andando a segno, come detto, quattro volte nello spazio di una ventina di minuti. Al 15’ con Cheikh Gueye, al 22’ con Davide Ascenzo, al 29’ con Loris Tontodonati ed al 34’ con Julian Kaceli, prima che il bomber granata Luca Bucceroni, autore di una bella doppietta (al 34’ ed al 37’st), rendesse meno amara la domenica dell’undici guidato da Gianni Simonetti.