Fermarsi in corsa è sicuramente l’aspetto più brutto per chi aveva grandi prospettive all’alba della nuova stagione. Tra le squadre al centro dell’attenzione nel girone A di Promozione va annoverato il San Gregorio. Una vittoria, un pareggio e una sconfitta per i nerazzurri, con una gara, quella con la Fucense Trasacco, non disputata. Ai microfoni di Abruzzo Calcio Dilettanti, ha analizzato la situazione il Presidente aquilano Fabio De Angelis.
Lo stop alle attività
«Era inevitabile lo stop, ce lo aspettavamo», ha dichiarato il Presidente, «ma bisogna salvaguardare le vite umane e il lavoro, quindi hanno fatto bene a bloccare lo sport. Il nostro staff tecnico ha inoltrato ad ogni singolo nostro tesserato il programma per il mantenimento della propria forma atletica in questo periodo di lontananza. Naturalmente ognuno si allenerà per conto proprio, senza allenamenti collettivi».
Aiuti dalle istituzioni
«I sostegni economici non possono arrivare soltanto dalla Lega, come già ha fatto tramite costi ridotti di iscrizioni e tesseramenti, ma devono arrivare dai Comuni e Regioni».
Il futuro
«Ripartiremo sicuramente con i Campionati ma non sarà così immediato. A mio parere non ripartiremo prima di marzo/aprile 2021. Oltre a questo c’è poi lo stop anche del calcio giovanile. Questo blocco pesa molto già ora, e gli anni a venire ne pagheremo sicuramente le conseguenze».