Nelle scorse ore è arrivata l’ufficialità: Remo Amadio è il nuovo portiere del Real Giulianova. Il club del presidente Luciano Bartolini, dopo aver completato con successo l’iscrizione al prossimo campionato di Serie D, mette a segno il suo primo colpo della campagna di rafforzamento. L’estremo difensore classe ’88, dopo la parentesi biennale con il Pineto, ha deciso di rimettersi in gioco nella società giallorossa.
Lo stesso numero uno è intervenuto ai microfoni di Abruzzo Calcio Dilettanti dopo la firma con la squadra giuliese: «Il progetto che sta allestendo la società mi è sembrata un’ottima occasione per dare continuità alle mie prestazioni, dopo due anni al Pineto in cui mi sono alternato con gli under. Essendo di Roseto, conosco bene la piazza e il suo prestigio. In Abruzzo è una delle realtà più importanti, con la città che vive di calcio».
Amadio interviene anche sugli obiettivi del club e su quelli personali: «Puntiamo a raggiungere la salvezza il prima possibile e a fare bene in Coppa Italia. Sarà un campionato difficile e aperto, dove può succedere di tutto. A dimostrarlo è anche quello che si è appena concluso: il Notaresco è stato in testa alla classifica per quasi tutta la stagione per poi essere superato, al fotofinish, dal Matelica. Molto dipenderà dalla squadra che sarà allestita. Il mio obiettivo è quello di disputare una buona stagione e farmi trovare sempre pronto. Mi trovo in una città che merita posizioni più alte di classifica».
Infine, un commento sul ritorno in campo post-covid: «Sarà complicato tornare alla normalità dopo quattro mesi passati senza potersi allenare in gruppo, ma solo individualmente. Il ruolo del portiere è quello che ne risente maggiormente. Con le norme relative al distanziamento, credo che ci vorrà del tempo per riabituarsi».