Giorni caldissimi per l’intero movimento calcistico e sportivo regionale e non solo. La nuova ondata di positività al Covid-19 preoccupa il mondo dilettantistico, che si interroga su un eventuale stop. C’è chi, come il Real Alanno, parla chiaro e dichiara di non volersi più iscrivere, senza giri di parole.
La società pescarese, che dovrebbe prendere parte alla Terza Categoria, spiega in una lettera diffusa su Instagram: «In questo momento di emergenza tutti siamo chiamati a fare la nostra parte per tutelare la salute di ognuno di noi. […] Riteniamo che oggi la salute, l’istruzione ed il lavoro siano le partite più importanti da giocare e con il nostro contributo la vittoria più bella sarà quella di tornare al più presto alla normalità».
Poi un ringraziamento al Comune di Alanno: «Ringraziamo l’Amministrazione Comunale per l’iniziativa promossa a sostegno delle squadre di calcio alannesi attraverso la richiesta sia al Prefetto che alla FIGC di posticipare, visto l’elevato numero di contagi, l’inizio del campionato. Alla stessa chiediamo con forza di proseguire nel percorso di modernizzazione degli impianti sportivi in generale, condizione minima ed imprescindibile di un nostro impegno futuro».
In chiusura: «Allo stesso tempo esortiamo la nostra Federazione ed i responsabili delle altre squadre ad una seria riflessione e senso di responsabilità per non compromettere i tanti sacrifici fatti finora».
Nicolas Maranca