L’esterno della Renato Curi Angolana, Giacomo Casati, è senza dubbio uno dei uomini copertina di questa nuova Eccellenza. Il calciatore nerazzurro si è preso la scena a suon di gol (ben tre in due partite) e sgroppate sulla fascia.
Intervenuto ai microfoni di Abruzzo Calcio Dilettanti, il classe ’99 ha parlato delle sue sensazioni dopo queste due giornate, in cui si è preso lo scettro della classifica marcatori con i suoi tre gol: «Sono molto contento e soddisfatto di ciò che ho fatto fin ora, ma sento che ho ancora tanto da dare. Non voglio fermarmi qui e sono pronto a lavorare sempre di più per raggiungere obiettivi ancora più ambiziosi, sia personali che di squadra. Fisicamente sto molto bene e sto continuando ad allenarmi al meglio per cercare di continuare su questi standard. Non mi aspettavo di partire così a livello realizzativo. Il merito va anche a mister D’Eugenio che mi ha permesso di giocare in un ruolo più offensivo del solito (esterno nel 4-2-3-1, ndr) e a giocatori offensivi del calibro di Miani, Criscolo e Farias. Con loro tutto diventa più facile».
Casati svela anche un piccolo retroscena legato al suo rendimento: «Ho sfruttato molto il periodo in cui siamo stati fermi. Nonostante non potessi allenarmi sul campo insieme ai miei compagni, ho sempre continuato a farlo da solo a casa perché ho sempre sperato e creduto in questa ripartenza. In queste settimane, comunque, il mister ci sta facendo allenare molto per farci trovare al più presto la condizione ottimale e approfitterà di questa settimana, in cui probabilmente riposeremo a causa dei casi di positività nel Lanciano, per farci crescere ulteriormente».
L’esterno di mister D’Eugenio si sofferma anche sul club e sulla mini stagione che potrà condurre: «Siamo consapevoli della nostra forza e del fatto che ci siamo rinforzati molto in questa sessione di mercato. Lo abbiamo dimostrato subito nella prima partita contro l’Avezzano, in cui senza piccoli errori individuali che abbiamo commesso avremmo riportato i tre punti a casa. Per quanto riguarda i nostri obiettivi, invece, sicuramente L’Aquila e Chieti sono le favorite per la vittoria finale anche grazia alla profondità delle loro rose. Nel calcio, però, non si sa mai: ogni partita è a sé e noi ce la metteremo tutta per dare del filo da torcere a tutti, sempre con il massimo rispetto».
Casati, infine, conclude con i suoi obiettivi personali: «Voglio continuare su questa scia, cercando di mantenere questo standard sia realizzativo che a livello di prestazioni. Sfrutterò questo periodo per perfezionarmi in questo nuovo ruolo che sto interpretando dato che ero abituato a fare il terzino prima di questa esperienza con mister D’Eugenio. Ce la metterò tutta e sicuramente grazie all’aiuto del mister e di un giocatore esperto come Miani sarà tutto meno difficile».