Domani la Renato Curi Angolana sarà di scena al “Comunale” di Capistrello per affrontare i padroni di casa, in un incontro valido per la 9^ giornata di Eccellenza. Rinfrancati dal successo nel recupero (2-3) con il Lanciano, i nerazzurri cercheranno di ottenere l’intera posta in palio per concludere al meglio il nuovo mini torneo. Ai microfoni di ACD è intervenuto il DG dei draghetti, Antonio Bucci, che ha analizzato la sfida che attende la sua squadra.
Le parole di Antonio Bucci
Sul Capistrello: «Mi aspetto una partita durissima, dura come lo sono state le altre. Ricordo la gara di andata, quando ci misero in difficoltà anche in 10. Il Capistrello merita rispetto, fa del suo campo un fortino e si sa mettere in mostra. Dipende tutto da noi, dobbiamo chiudere le partite prima perché quando subiamo il pareggio spesso ci facciamo prendere dalla frenesia di risbloccare il punteggio. Dovevamo metterlo in conto, siamo orgogliosi del giovane gruppo a disposizione che abbiamo costruito, sono tutti ragazzi talentuosi ma che mai hanno potuto competere nell’alta classifica».
Sul percorso della sua squadra: «Se ripenso a Lanciano dico che abbiamo preso dei rischi, abbiamo creato occasioni a ripetizione subito senza sfruttarle e poi un po’ il ritmo è sceso ma ci può stare. Guardando al percorso dispiace, soprattutto, l’esserci giocati quelle chance di competere fino in fondo. Con L’Aquila siamo capitati nel loro momento più delicato e i rossoblù si sono avvantaggiati della rabbia di voler risalire e non fermarsi più che avevano. Con il Chieti era una gara in cui qualunque risultato non sarebbe risultato sbagliato: Puddu ha fatto diverse parate difendendo al meglio la porta, ma anche in fase propositiva ci siamo fatti rispettare. Poi con L’Avezzano abbiamo mancato in qualcosa noi, in primis».