Parentesi chiusa. Dopo aver inaugurato con un clamoroso ko (il primo in stagione) il girone di ritorno, la capolista Tollese rimette le cose a posto, riprendendo da dove aveva iniziato. Stavolta, a cadere sotto i colpi della macchina da guerra messa a disposizione di mister Pasquini è stata l’Amatori Vis Farindola. Superata con un eloquente poker di reti. Al banchetto hanno preso parte quarto diversi protagonisti: il centravanti Antonio Del Peschio (nella foto), coadiuvato dai compagni di reparto Davide Palombaro e Giovanni Bolognini, oltre che dal centrocampista Stefano Di Girolamo.
Un 4-0 che pur non mortificando le velleità della concorrenza, sottolinea come, ad oggi, la promozione diretta, riservata solo alla prima classificata, sia tutta nelle mani della corazzata biancorossa, in virtù del significativo +9 accumulato nei confronti dell’attuale vice capolista Pianella 2012.
Che opposta tra le mura amiche al Tollo 2008, ha centrato la sua sesta vittoria consecutiva (complice anche il 3-0 a tavolino assegnatogli in settimana dal Giudice sportivo, in relazione alla sfida pareggiata, sul campo, con l’Atletico Francavilla) portandosi a quota 35. Il tutto grazie ad un acuto del 33enne Andrea Rincione, in una gara che ha visto i padroni di casa chiudere il match in dieci, per l’espulsione comminata al centrocampista Matteo Martinelli.
Pianella 2012 alle cui spalle va registrato un cambio della guardia, con il prorompente ritorno del Loreto Aprutino, corsaro a suon di reti in quel di Alanno che, va detto, ha resistito sinchè ha potuto, cedendo (di schianto) solo nel finale di gara. 0-3 il punteggio (un tantino severo) di una sfida caratterizzata dai gol, arrivati tutti negli ultimi 20’ di gioco, di Francesco Di Giampaolo, Samuele Sablone e Federico Leone.
A farne le spese il Manoppello Arabona, scivolato in quarta posizione dopo l’inopinato ko di misura patito nell’anticipo di sabato, disputato a Montesilvano, ad opera della Vis. Due volte in svantaggio, per le reti messe a segno dal centravanti Sasha Di Berardino (dodici in stagione sinora), purtroppo costretto ad uscire per infortunio dopo appena un quarto d’ora, e dal suo compagno di reparto Marco Pelusi, gli ospiti riuscivano in entrambi i casi a replicare. Prima con Antonio Di Properzio, ed a seguire con Riccardo Di Renzo, per poi capitolare definitivamente, a seguito della seconda realizzazione personale di Pelusi, bravo a trasformare un calcio di rigore assegnato in pieno recupero ai locali.
Per la Vis, comunque, si tratta del quarto successo di fila ottenuto tra dicembre e gennaio, per un totale di dodici punti che hanno decisamente rilanciano in classifica i biancoverdi. Che continuando di questo passo potrebbero magari cominciare a fare più di un pensierino alla quinta piazza (l’ultima utile in chiave play-off), al momento occupata dalla Pennese, complice il successo di misura ottenuto dai vestini (del 22enne capocannoniere Francesco Di Pietro, il gol che ha deciso la sfida) ai danni di un Real Villa Carmine in gran spolvero, avendo vinto le ultime cinque gare precedenti.
Termina invece con un pari ad occhiali la sfida salvezza tra Atletico Francavilla e Castellamare Pescara Nord, rimandando i buoni propositi delle due contendenti. Per le quali il punticino finale non può di certo essere accolto (per ovvie ragioni) con soddisfazione, avendo a ben vedere mosso una classifica che resta comunque deficitaria per entrambe.
Ed a proposito di zona retrocessione, sembra mettersi male per Cugnoli e Pro Tirino, reduci da altrettanti ko che le tengono ancorate nelle cosiddette zone a rischio. I biancazzurri, a segno nel finale con il 39enne Marco Pugliese, ma condannati sul campo della Virtus Pescara dall’uno-due di Fabio Menegazzi e Lorenzo Di Credico (nella foto), restano infatti al quint’ultimo posto, con un solo punto di vantaggio dai rossoblù della Pro. Usciti invece con le ossa rotta dall’impegno casalingo con il Casalincontrada. Terminato con un eloquente 0-3, frutto delle reti, per i casalesi, di Luigi La Cioppa, Roberto Zuccarini e Roberto Garozzo.