Un Atessa Mario Tano di nuovo autoritario, sbanca il campo dello Sporting Altino e cancella, a distanza di soli sette giorni, la brutta immagine di sé offerta in occasione della gara disputata, e persa, a San Vito Chietino. Di nuovo impegnata in trasferta, stavolta la formazione di mister Farina non ha steccato l’appuntamento e con una doppietta di Pili ha portato a casa l’intera posta in palio.
Risultato, questo, che ha consentito ai rossoblù di non perdere ulteriore terreno rispetto alle sue più immediate inseguitrici, affatto rassegnate, a quanto pare, al ruolo di comprimarie.
A cinque punti di distanza, infatti, si conferma lo Scerni, corsaro a Pretoro ma non senza difficoltà, se è vero che dopo l’iniziale vantaggio firmato da Madonna e la successiva replica locale di Tacconelli, l’undici allenato da Maccione riusciva ad imporsi solo nel finale quando, prima Monachetti e poi di nuovo Ferrazzo siglavano le reti del definitivo 1-3.
Altra compagine in lizza e reduce da un colpaccio esterno il Real Casale, che sul campo non certo agevole del Roccaspinalveti, è riuscito ad aver ragione dei biancoverdi, sfruttando al massimo l’unico gol della partita, messo a segno dopo mezz’ora dal 22enne Luca Persichitti (nella foto), che proietta i suoi a quota 32, tenendo a freno il Francavilla, staccato di due lunghezze.
Gli adriatici, anch’essi vittoriosi in trasferta (ben cinque su otto le affermazioni delle squadre ospiti), hanno regolato senza problemi il Fresa Calcio, messo in condizioni di non nuocere da Leone (una doppietta per lui) e dall’esperto centravanti Ferrandina.
Tre punti che consentono ai giallorossi di agganciare al quarto posto la Faresina, beffata a domicilio da un indomito Perano, trascinato dalla bella doppietta del suo numero nove Bruno Sferrella, parzialmente bilanciata dall’acuto di Pitetti, che pure aveva portato in vantaggio i suoi, nel corso della prima frazione di gioco.
A completare la giornataccia delle compagini impegnate tra le mura amiche, il pari del Piazzano, che pur consentendo ai sangrini di condividere con lo Sporting Altino l’ultima piazza, rimanda alle prossime settimane i sogni di riscatto di Di Maulo e soci. Che pure ci hanno provato, passando per primi in vantaggio (ai danni del San Vito 83) con Ibrahima, salvo poi rischiare il tracollo, complice l’uno-due, siglato a metà ripresa, da Luciano e Chiarini. Ci pensava però il neo entrato Antichi a rimettere a posto le cose, ad un quarto d’ora dal termine, rendendo più accettabile il pari finale.
Appena due, come detto, le affermazioni interne, una delle quali ha visto il Rapino strapazzare la pur valida compagine del Fossacesia 90. In gol con Lanci, ma alla lunga travolta da un poker di reti, due delle quali portano la firma del 25enne bomber Donato D’Amore (nella foto), imitato, con un gol a testa, da D’Urbano e Ferrara.
Un acuto della mezzala Edgardo Vittoria ha invece permesso al Palena di superare di misura la Dinamo Roccaspinalveti, assicurando ai biancazzurri tre punti assai preziosi, in ottica salvezza.