Domenica da incorniciare per l’Atessa Mario Tano. Magari non deciderà la stagione, ma ha di sicuro ha dato una svolta alle future sorti del girone, almeno per quel che riguarda la lotta alla promozione diretta. Saldamente in mano, almeno per ora, all’undici sangrino, complici i risultati che hanno fatto da corollario al rotondo 4-0 con cui i rossoblù hanno liquidato l’impegno casalingo con il Fresa Calcio. Il tutto al termine di una gara mai in discussione, aperta dal gol siglato, poco prima della mezz’ora, dal centrocampista Nicola Carunchio, e chiusa con una perentoria tripletta, dal 27enne centravanti di colore Benjamin Bouba Diompy (nella foto), a segno tre volte nel giro di una ventina di minuti.
Con questo ampio successo, gli uomini di Graziano Farina salgono a quota 41 consolidando, come detto, la loro prima piazza, in virtù dei passi falsi commessi dalle sue due più immediate inseguitrici. Staccate ore di ben otto lunghezze, e per giunta agganciate in classifica dal Francavilla, impostosi di misura sul Roccaspinalveti (a segno nel finale con Andrea Memma) grazie alla preziosa doppietta del 31enne fantasista Davide Leone.
33 i punti sin qui racimolati dai giallorossi adriatici: gli stessi in dotazione dello Scerni, che non ha saputo sfruttare il fattore campo (e la rete siglata dal talentuoso Badr Erragh), facendosi superare a domicilio dal Rapino, agevolato dai gol (uno a testa) del 31enne Andrea D’Urbano e del 29enne Simone Santarelli (nella foto).
Leggermente meno brutta la giornata dell’altra vice-capolista Real Casale, che pur essendo reduce da tre successi di fila, non è riuscita a centrare, nell’nticipo di sabato, l’auspicato poker facendosi imporre il pari ad occhiali da un’organizzata Faresina. Lesta a riscattare il precedente scivolone interno con il Perano. A sua volta bravo a ripetersi in danno del Palena, superato di misura dalla nona segnatura personale del suo attaccante Bruno Sferrella.
Massimo risultato col minimo sforzo anche per il San Vito 83 che conferma il suo recente stato di forma (cinque punti all’attivo negli ultimi 270’ disputati) a spese dello Sporting Altino, condannato dall’acuto di un difensore: il 24enne Sada Sanyang.
All’appello mancano due pareggi: quello privo di reti tra Dinamo Roccaspinalveti e Pretoro, che lasciando sostanzialmente invariate le rispettive posizioni di centro classifica, e l’1-1 che ha contraddistinto la sfida tra il Fossacesia 90 ed il Piazzano, con i padroni di casa che masticano amaro, avendo a lungo accarezzato la prospettiva di mettere in cascina tre preziosi punti in chiave salvezza. Passati in vantaggio col difensore Luca Rapino, gli adriatici venivano infatti riacciuffati in piena zona Cesarini, grazie al rigore trasformato dall’allenatore-giocatore dei sangrini (non più ultimi, avendo scavalcato lo Sporting Altino) Stefano Bellè.