Nuovo avvicendamento in vetta, a conferma di quanto equilibrata ed ampia sia, allo stato attuale, la lotta per le posizioni di vertice del raggruppamento aquilano, impreziosito dalla presenza, unica, di una rappresentante della provincia di Pescara. Al comando, infatti, si è portata la Fucense Trasacco, in virtù della “manita” rifilata al Villa Sant’Angelo. Caduto sotto i colpi di due scatenati “vecchietti”: il 35enne centravanti Pasquale Moro (nella foto), autore di una splendida quaterna, ed il suo coetaneo Vinicio Paris, autore, ad inizio ripresa, della rete del momentaneo 4-0.
Ad agevolare però la mini fuga dei rossoblù ha sicuramente contribuito anche il contemporaneo mezzo passo falso de Il Moro Paganica. Costretto al pari casalingo da una rabberciata Virtus Barisciano, nelle cui file la rete del definitivo 1-1 è stata messa a segno dal solito Michele Sommese, alla sua dodicesima prodezza in stagione. A portare invece in vantaggio i padroni di casa era stato il 23enne Massimo Ciuffetelli.
Alle spalle della vice-capolista, con due sole lunghezze di ritardo, stazionano in tre: Popoli, Villa San Sebastiano e Tagliacozzo, ognuna con un risultato diverso. Il migliore lo ha centrato l’undici pescarese, sbancando con un perentorio 6-1 finale il campo del Cesaproba. Pure qui con un protagonista assoluto: il 24enne Luca Del Conte, anch’egli per l’occasione a segno quattro volte, in aggiunta alle due firmate, nella ripresa, dal 22enne suo compagno di reparto Ignazio Rossi, mentre la rete della bandiera dei padroni di casa portava la firma del quasi 26enne Federico Ciotti.
Chi ha sicuramente meno motivi per essere soddisfatto è il Tagliacozzo, uscito a mani vuote dalla trasferta sul campo del San Benedetto Venere. Ad avere la meglio sono stati infatti i giallorossi (rilanciatisi alla grande nella lotta per un posto nei play-off), grazie all’uno-due del solito Alessandro Ettorre e di Andrea Ranieri (gran colpo di testa), i cui gol hanno ribaltato l’iniziale vantaggio siglato dopo appena un quarto d’ora (ed in modo spettacolare), dal 26enne bomber Stefano Vitale, alla sua tredicesima segnatura personale. Il tutto al termine di una sfida equilibrata e caratterizzata dal legno a testa colpito dalle due contendenti.
Quanto alla terza compagine al momento attestata a quota 29, si tratta del Villa San Sebastiano, costretto al pari casalingo dal volenteroso Ortigia. Caparbio ed ostinato nel replicare, a metà ripresa con il suo centravanti Vittorio Mascitti, la rete dell’iniziale 1-0. Siglata, pochi minuti prima dal 26enne Davide Crescimbeni.
Quanto alle retrovie, un preciso colpo di testa, in avvio di ripresa, del quasi 27enne centrocampista Matteo Taccone (splendidamente servito da Pierpaolo Pompili) ha regalato allo Sportland Celano tre preziosi punti salvezza contro il Real Carsoli. Legittimati anche dal palo colpito, in rovesciata, dal capitano dei gialloblù Roberto Marianetti.
Stesso discorso per il San Francesco di Marco Proia, che sia pur in extremis, si aggiudica il confronto diretto col fanalino di coda San Pelino, staccandolo di cinque punti in classfica. Determinante, in tal senso, la rete siglata quasi allo scadere, dal 25enne centrocampista Paolo Galassi, dopo il botta e risposta avvenuto, nel primo tempo, tra il 30enne Daniele Di Flauro, per gli ospiti, ed il 33enne Simone Luzi, tra i locali.