Si è tenuta oggi pomeriggio la conferenza stampa di presentazione del primo campionato eSport di Eccellenza abruzzese. La competizione virtuale partirà il prossimo 13 aprile e si chiuderà a giugno, con due giornate a settimana.
10 le squadre partecipanti, ognuno può avere un minimo di 5 e un massimo di 5 players con sfide distribuite tra girone di andata e ritorno. Ogni giornata, dal 13 aprile, si giocherà il martedì e il venerdì di ogni settimana. Chi vincerà l’Eccellenza eSport, rappresenterà l’Abruzzo nella eSerieD e in Coppa Italia Nazionale. Le seconde in classifica disputeranno i playoff. Saranno coinvolte: Accademia Peligna, Castrum 2010, Curi Pescara, Gran Sasso Calcio, L’Aquila Soccer School, Manoppello Arabona, Olympia Cedas, River Chieti, Tre Ville e Virtus Lanciano.
Il commento di Ezio Memmo
Apre la giornata il Presidente del CR Abruzzo Ezio Memmo: «Nel nuovo quadriennio olimpico, ci muoviamo verso l’innovazione e ciò è il motivo che ci spinge a conoscere il mondo eSport. Abbiamo nominato un Responsabile regionale del settore, il professor Panfilo Doria, con un ruolo attivo anche di Ivan Geniola. A livello nazionale, la LND ha aperto la strada per istituzionalizzare gli eSport, i tempi sono maturi per procedere in questa via anche a livello territoriale. Dopo i Roadshow dello scorso dicembre, ci muoviamo col primo campionato regionale. Organizzeremo anche una serie di attività collaterali, legate ai temi delle nuove tecnologie, del cyberbullismo e di altri temi che possono rappresentare l’ombra dei videogames. Con iniziative come questa, essi possono sviluppare importanti capacità, come la cooperazione digitale. Sicuramente è importante l’apprendimento, i videogiochi di strategia e di squadra sono efficaci per educare alla tattica e non solo. Non in ultimo, sottolineo la capacità di problem solving portata da queste nuove tecnologie. La speranza è che i videogiochi diano aiuto anche nella vita reale ai nostri ragazzi. Nasce l’ufficio eSport che si occuperà della gestione, dell’assistenza e della comunicazione della Serie E del nostro Comitato. Inizieremo cercando di coinvolgere scuole, scuole calcio e tutte le nostre società per creare davvero una sorta di organizzazione parallela a quella reale con promozioni e retrocessioni. Secondo me nel giro di due anni riusciremo ad avere un ragionamento in questo verso con sempre più gironi. Vogliamo coinvolgere tutte le istituzioni e tutti gli enti che ci ruotano intorno».
Il commento di Panfilo Doria
Così il responsabile regionale eSport Panfilo Doria: «Ringrazio il Presidente Memmo e tutto il Consiglio Direttivo per l’opportunità. Abbiamo lavorato molto per essere presenti nel mondo eSport. Questo settore ha una storia di oltre 50 anni alle spalle, dai tempi del torneo del 1972 di Space Area. Poi è vero che questo fenomeno ha preso largo nelle ultime annate, con un picco dagli anni 2000. C’è stata una crescita che ha portato a creare leghe e squadre professionistiche in uno dei trend più importanti del periodo, si tratta di una opportunità di svago, ma anche di competizione. Fondamentale è approfondire gli aspetti psicopedagocici. L’uomo gioca, impara e fa uso di ciò che vede come strumento nella vita quotidiana. Manca un organismo che si occupi della supervisione e della regolamentazione dei tornei a livello internazionale. Qualcuno, all’estero, ci sta provando, in Italia c’è un’idea innovativa che è quella della LND. Essa vuole creare momenti di interazione e apprendimento per i tesserati. Per essere competitivi, noi del CR Abruzzo vogliamo dar vita a molteplici tornei eSport, al pari delle competizioni principali».
Nicolas Maranca