Cristian D’Amico lascia il Penne. L’estremo difensore biancorosso, che era arrivato nel club vestino nella stagione 2017/2018 dopo il biennio all’Acqua&Sapone, sceglie di cambiare maglia e valuta una nuova avventura. Lo ha annunciato lo stesso portiere classe 1996 con una nota sul proprio profilo Facebook che riportiamo di seguito.
Il saluto del portiere
«A distanza di 4 anni si conclude la mia avventura con il Penne calcio. Una decisione presa in largo anticipo, con le lacrime negli occhi. Ci tengo a ringraziare in primis Francesco D’addazio e Cristian Cacciatore, per me esempi di calcio ma soprattutto di vita. Tutti i compagni di squadra avuti in questi anni, diventati parte del mio quotidiano. Ringrazio il mio preparatore Gianluca Cantagallo con il quale ho passato gli anni più gratificanti della mia carriera fino ad ora grazie a un percorso di crescita calcistico e umano del quale la maggior parte dei meriti vanno a lui.
A seguire ringrazio la città di Penne, i tifosi che dall’inizio mi hanno fatto sentire a casa e sostenuto in ogni momento nella figura de “LI BIRRBUNE” ,simpatizzanti e personaggi vari con cui ho condiviso una parte di vita che non dimenticherò mai. La società nelle figure di Fabrizio Vecchiotti, Giovanni Rossi e Peppino Mazzocco. I direttori sportivi e allenatori che in questi 4 anni sono passati da Penne, ognuno dei quali mi ha lasciato un bagaglio di insegnamenti del quale sarò sempre grato. Il cuore della penne calcio Enea Andreoli, il mio mental coach di fiducia Alessandro Casciani e con loro tutte le persone che sono state a me vicine dai fisioterapisti capitanati da Raffaello Mezzaluna, i dirigenti accompagnatori e tutte le figure che ci hanno sempre permesso di lavorare nella maniera migliore possibile. Lascio dopo più di 100 partite, dopo tante soddisfazioni e anche qualche rimpianto.
Ho sempre cercato di onorare questa maglia, di mettere la mia squadra davanti a tutto e di difendere questi colori. Spero di venire ricordato prima che per il calciatore per l’uomo che ho cercato di dimostrare di essere, sarebbe la mia ultima vittoria con questa maglia, la più importante! Sento la necessità di una nuova avventura, ricca di stimoli e obbiettivi che mi permettano di proseguire il mio percorso di crescita professionale, pur cosciente che sarà difficile passare un quadriennio come quello appena conclusosi. Grazie Penne, è stato un onore».