Ora è ufficiale: Cosimo Sibilia è stato scelto, all’unanimità, come unico candidato alla presidenza della Lega Nazionale Dilettanti. In carica come Presidente della LND e Vice Presidente vicario della FIGC dal 2017, SIbilia è stato indicato dalle 104 società, così come il candidato Vice Presidente, Ettore Pellizzari, già Presidente della LND della Provincia Autonoma di Trento. La sorpresa, che conferma però alcune indiscrezioni, è la candidatura di Daniele Ortolano, Presidente uscente del CR Abruzzo dopo 20 anni di gestione, a Consigliere Federale, ruolo per cui corre anche Stella Frascà, volto già noto nel Comitato interregionale.
Novità per il prossimo futuro
L’Assemblea Ordinaria Elettiva di oggi presso Hotel Holiday Inn di Roma ha portato le società di Serie D anche a votare di proseguire la stagione secondo le regole consolidate, con playoff e playout. Intanto, si è scelto di far ripartire il 13 febbraio il campionato Juniores.
Le parole di Sibilia
«E’ un riconoscimento che mi riempie di orgoglio, un attestato di stima da parte delle società del Campionato di punta della Lega Nazionale Dilettanti. La Serie D è una competizione strategica nello scacchiere del calcio italiano perché rappresenta il punto d’incontro nevralgico tra l’universo professionistico e quello dilettantistico. Nonostante la pandemia, un evento senza precedenti, siamo stati bravi a fare squadra, siamo andati avanti tutti insieme lavorando con serietà, competenza e professionalità riuscendo a garantire la continuità dell’attività agonistica. Abbiamo reso facile ciò che facile certo non era, con contributi economici mirati senza l’aiuto dello Stato, nonostante ingerenze esterne che hanno creato confusione. La serietà alla fine paga sempre, i 166 sodalizi della quarta Serie sono un esempio lampante di come la competizione ad alto livello possa coesistere con una sana e oculata gestione societaria grazie soprattutto alla valorizzazione dei vivai. Non è un caso se, nonostante l’ultima tormentata stagione, ben 68 calciatori delle nostre Rappresentative giovanili sono passati nei professionisti. Quando ho letto falsità sulla governance della Lega Nazionale Dilettanti avrei potuto rispondere sui social o sui giornali, e non l’ho fatto. Io parlo nella sede opportuna, in Assemblea, con voi che rappresentate le società. Giustifico la buona fede ma non le calunnie e le diffamazioni. In un momento difficile come questo, c’è gente che strumentalizza i guai dell’emergenza. Ma noi siamo persone serie. Le stanno provando tutte per screditarci, ma non potranno fare nulla contro la nostra gestione parsimoniosa e trasparente delle risorse della LND. Si chiude un quadriennio fortemente impegnativo, ricco di soddisfazioni ma anche di ostacoli, oggi rappresentati da avvoltoi che intendono sfruttare i guai della pandemia contro la Lega Dilettanti. Ma noi siamo la Lega dei valori, della dignità e della legalità».
Nicolas Maranca