Le parole di Luigi Barbiero (clicca qui per leggerle), coordinatore del Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti, sono state chiare ed oggi la Serie D scoprirà il suo futuro. 14 i recuperi disputati ieri, tra cui Pineto – Recanatese (leggi qui per la cronaca), ma ci sono ancora molte altre gare da svolgersi per rimettere in pari la stagione. Nel solo girone F, sono ben 9 le sfide da giocare.
Il nuovo volto del calendario
Adesso, però, servono date concrete per una ripresa delle attività. Il massimo campionato dilettantistico ha due strade per ripartire. La prima conduce all’immediata prosecuzione dell’annata non con le gare da calendario, bensì con i recuperi già dal prossimo weekend. Tutto dipenderà dall’interpretazione del Dpcm, per chiarire se sarà consentito lo spostamento delle squadre tra regioni dopo la divisione dell’Italia in tre fasce di rischio. Se ciò non fosse possibile, allora, tutto slitterebbe, sempre con la priorità di far disputare gli incontri non andati in archivio, al 6 dicembre, il primo weekend utile dopo la scadenza del decreto.
Nuove soluzioni anti-contagio
Le società, con il Notaresco che fu tra le prime ad annotare la cosa tramite le parole del Presidente Salvatore Di Giovanni, chiedono da diverse settimane una rivisitazione del protocollo, cercando di avvicinarlo a quello dei professionisti per quanto possibile. Barbiero svela: «L’attuale protocollo sanitario della Serie D è stato recepito dalla FIGC in seguito all’approvazione da parte del Dipartimento per lo Sport. Pertanto bisogna solo applicarlo. In ogni caso voglio precisare che stiamo elaborando una proposta di modifica, con il supporto del nostro responsabile medico, introducendo delle azioni che possano renderlo più efficace, ad esempio con il ricorso ai tamponi rapidi».
Il nodo economico
C’è, infine, la situazione legata ai sostegni alle società per sopperire alle spese della stagione. Barbiero chiude: «Ci saranno dei contributi per l’adeguamento al protocollo sanitario nei prossimi giorni. Un altro contributo straordinario è invece previsto per gennaio 2021, anche questo direttamente sui conti correnti delle società con risorse della LND. Per quanto riguarda il rinvio delle gare, ci sarà un aggiornamento delle regole, con un perimetro ancora più definito affinché non ci possano essere più dubbi sulle modalità di richiesta di rinvio degli incontri».