Ultimo turno di campionato per L’Aquila 1927, che al “Gran Sasso-Acconcia” ospita il Lanciano. Nonostante siano già certi della seconda posizione, i rossoblù ci tengono a chiudere nel migliore dei modi la stagione di fronte al proprio pubblico. Tanti gli indisponibili tra gli aquilani, che già nel match con la Renato Curi Angolana di mercoledì hanno dovuto fare a meno di Di Paolo, Bisegna, Di Norcia, Cianfrini, Lenoci e Collevecchio. Il tecnico Ruben Dario Bolzan, nella consueta conferenza stampa pre gara, è intervenuto sul match che attende i suoi.
Le parole di Ruben Dario Bolzan
Sulla gara con la Renato Curi Angolana: «Sono molto contento del risultato perché perdevamo ingiustamente. In queste circostanze, nove volte su dieci, una squadra si scompone, inizia a ragionare in modo anarchico e perde distanze e concetti. Io ho detto ai ragazzi di insistere e di continuare a giocare e, inizialmente, non è stato facile perché loro si sono chiusi bene. La squadra ha continuato a giocare, nonostante tutto, e alla fine il risultato è venuto fuori con tre gol molto belli».
Sul Lanciano: «Non è facile preparare questa partita. Per noi è l’ultima delle tre finali di cui parlavo nelle precedenti conferenze stampe. Onoreremo fino in fondo il blasone che rappresenta L’Aquila. Faremo una partita seria e chi verrà allo stadio si divertirà»
Sulle scelte di formazione: «Ci tengo a fare bene e avrei messo in campo la squadra migliore per me. Ci saranno cambiamenti importanti. Dopo Il Delfino abbiamo avuto tante defezioni e tanti oggi non si sono allenati. Il portiere domani sarà Chicarella. Probabile che Maisto giochi dal 1’».
Sul futuro: «Non ho ancora parlato con la società, è una scelta che dipende da loro. Se la società viene a parlare con me mi siedo volentieri, ma voglio garanzie importanti perché in gioco c’è anche il mio futuro. A livello personale, voglio arrivare in alto».