Dopo la sconfitta nello scontro diretto con il Chieti, L’Aquila torna in campo nell’undicesima giornata del campionato di Eccellenza. Altro derby per i rossoblù, che al “Dei Marsi” saranno ospiti dell’Avezzano. Un match importante soprattutto in ottica classifica, con le due squadre distanti solo due punti: biancoverdi terzi con 15 punti, aquilani secondi a quota 17. Alla vigilia dell’incontro, consueta conferenza dell’allenatore dell’Aquila, Ruben Dario Bolzan.
Le parole di mister Bolzan
L’umore dopo il k.o. con il Chieti: «Sono rimasto male per l’andamento e per il risultato della partita. Non è finita: bisogna andare avanti e abbiamo degli obiettivi importanti da raggiungere. Smaltita la delusione ci siamo rimessi a lavorare e abbiamo preparato la partita con serietà, responsabilità, umiltà e coraggio. I ragazzi sono obbligati a metabolizzare la sconfitta perché non è finita e rappresentiamo L’Aquila. Domani abbiamo una partita ugualmente difficile e, quindi, hanno l’obbligo di farsi trovare pronti e fare una grandissima prestazione».
Sull’addio di Zanon: «È una situazione che si aggiunge a quelle che già abbiamo. Siamo in emergenza e, oltre a Zanon, abbiamo anche altri giocatori con problemi. Bisegna, Collevecchio, Cianfrini e Kras hanno problemi fisici, Altares e Ricci, invece, non sono al meglio della condizione. Bisegna non sarà a disposizione, Altares e Kras li valuteremo fino all’ultimo. Domani dovrebbero esserci Di Paolo e Catalli dal 1′».
Sulla gara con l’Avezzano: «L’Avezzano ha avuto una crescita importante nelle ultime partite. Sono cresciuti come squadra e hanno più certezze. In casa faranno valere le proprie forze e abbiamo preparato la partita sapendo che ci aspetterà una battaglia. È un campionato anomalo con sette squadre e senza Coppa Italia e play-off. Noi giochiamo per la prima posizione e per vincere tutte le partite sino al termine della stagione. Alla fine si faranno i conti. Di sicuro, nessuno ha mollato e tutti abbiamo l’obbligo di lavorare ancora di più».