Presentato, nella conferenza stampa svoltasi oggi a Palazzo Fibbioni, il progetto “Academy L’Aquila Calcio”, volto a ridare all’Aquila 1927 una nuova scuola calcio e un nuovo settore giovanile. Un progetto che vedrà i rossoblù collaborare con la Spal, un club affermato sia a livello di Prima Squadra e sia a livello giovanile, dove gli estensi fanno parte della top 10 giovanile nazionale.
Il nuovo piano della società guidata dal Presidente Stefano Marrelli si rivolgerà anche a tutto il territorio aquilano attraverso una partnership con alcuni “centri” importanti come Barisciano, Poggio Picenze e Montereale.
Ad aprire le danze dell’evento è stato l’intervento del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, sottolineando l’aspetto sociale del rinato settore giovanile aquilano: «La rinascita dell’Aquila Calcio passa anche dal settore giovanile. Tradizionalmente, il nostro vivaio ha sfornato tanti talenti nell’ambito sportivo. Lavorare sui giovani ha un triplice valore: permette di far riconquistare la socialità ai nostri ragazzi, colpiti dal terremoto e dalla clausura forzata imposta dal virus; ricostituisce i legami comunitari e garantisce continuità alle società sportive. Sono lieto di salutare questo accordo di affiliazione con la Spal. Finalmente il calcio in questa città può conoscere una stagione di tranquillità e di successi come quello dello scorso anno. In bocca al lupo a tutti e garantisco massimo impegno e sostegno da parte dell’amministrazione».
Al primo cittadino ha fatto eco il numero uno rossoblù Stefano Marrelli, molto soddisfatto della partnership con la Spal: «Quella di oggi è una data importante perché presentiamo, dopo tanti anni, il ricostituito settore giovanile e la ricostituita scuola calcio dell’Aquila (intesa come Capoluogo di Regione e L’Aquila 1927). La ciliegina sulla torta di questo progetto è la collaborazione con la Spal: un’opportunità per i ragazzi che hanno la possibilità di mettersi in mostra attraverso degli stage e ambire a palcoscenici prestigiosi».
Le questioni più tecniche sono state affrontate da Goffredo Juchich (Presidente Academy L’Aquila Calcio) e Marco Aventi (Responsabile Progetto Affiliate Spal).
Juchich si è soffermato su tutti i benefici di questa affiliazione e dei legami con il territorio circostante: «Dopo i successi in Prima Categoria e in Promozione, abbiamo deciso di dare nuovo lustro al settore giovanile che coinvolgerà tutti i bambini dai 4 ai 17 anni. Di conseguenza, ricostituiremo tutte le categorie della scuola calcio (Primi Calci, Pulcini ed Esordienti) e agonistiche (Giovanissimi, Allievi e Juniores). Il progetto si basa su una forte base valoriale: individuare giovani atleti da far esordire con la maglia della Prima Squadra e formarli seguendo l’amore per la città e per la maglia. La Spal è una realtà che conosciamo tutti, con un calcio giovanile emergente tra i primi dieci in Italia. Ai nostri giovani, quindi, offriremo anche l’opportunità di coltivare un sogno come quello di diventare professionisti. E questo, grazie all’affiliazione con la Spal, può diventare un’opzione concreta. Abbiamo l’intenzione, insieme alla società estense, di realizzare un centro tecnico presso lo Stadio Gran Sasso. Il rapporto con la Spal sarà costante dato che i nostri ragazzi e i nostri tecnici si confronteranno con i rispettivi colleghi della Spal sulle metodologie tecniche. Da tifoso e conoscitore dell’ambiente rossoblù, non ricordo di aver mai visto un settore giovanile capace di unire molte realtà importanti del territorio aquilano da Montereale fino a Barisciano. Con Real Picentia, Montereale e Virtus Barisciano abbiamo stretto un accordo a livello giovanile: i giovani da Barisciano a Montereale che intraprenderanno l’attività sportiva lo potranno fare anche con la maglia rossoblù. Dai Giovanissimi alla Juniores, gli allenamenti e le partite si svolgeranno presso lo Stadio Gran Sasso, mentre per i bambini di Barisciano e Montereale utilizzeremo gli impianti di quelle zone».
Marco Aventi, Responsabile Affiliate Spal, non ha nascosto la soddisfazione per l’accordo concluso con L’Aquila 1927: «È un orgoglio per noi far parte di questo progetto. Penso di poter dire che L’Aquila sarà precursore di qualcosa che avverrà anche in altre realtà in Italia a causa delle ripercussioni post-virus. Faccio i miei complimenti per la lungimiranza di un progetto legato ad un territorio così vasto. Oggi contiamo 83 società affiliate in tutto il territorio nazionale. In Abruzzo, L’Aquila diventerà la partnership più importante dato lo straordinario contesto societario e territoriale. Il Progetto Affiliate della Spal nasce nel 2015 con l’obiettivo di avvicinare la realtà ferrarese alla realtà biancoazzurra dopo un ventennio scellerato. Questo modello ha avuto la fortuna di entrare nel territorio ferrarese nel primo anno e poi seguire la cavalcata estense della Prima Squadra: Lega Pro, poi Serie B e infine Serie A. Il modello, quindi, è diventato nazionale ed è un motivo di grande orgoglio per noi. Il progetto avviato sarà low business, senza presupposti economici, in quanto al centro di tutto ci saranno la condivisione di metodologie e di idee. L’obiettivo che ci prefissiamo è quello di dare un’opportunità ai giovani aquilani. Per fare questo ci serve programmazione, stabilità, continuità e coerenza: speriamo che tutto questo avvenga con il nostro affiancamento. Un progetto che nasce e si sviluppa nella scuola calcio che deve diventare volano per forgiare giocatori completi. È necessario, dunque, un lavoro importante sull’attività di base dove si devono mettere tanti contenuti e bisogna pensare poco al risultato».
Andrea Spaziani