Giorni di rumors, di indiscrezioni, di storie all’apparenza incredibili e che invece sono realtà. Il Lanciano si scopre americano ad inizio maggio, con l’arrivo della Belgiocogroup, cui fa capo l’avvocato newyorkese Glenn Roberts, nel gruppo dirigenziale. Resta la Presidente Chiaretti, va via Claudio Alluni, questa volta senza passi indietro, come annunciato da lui stesso in un’intervista rilasciata a TeleMax.
Il nuovo ingresso
«Si è raggiunto un accordo per far entrare all’interno del Lanciano Calcio, affiancando la Proprietaria Cristina Chiaretti, la Belgiocogroup, una holding americana cui fa capo l’imprenditore Glenn Roberts. Non si occupano solo di calcio, ma abbastanza. Venerdì ci sarà una conferenza di presentazione cui non parteciperò in quanto dimissionario. La mia scelta è arrivata dopo che mi sono ritrovato a mediare per permettere l’ingresso di questo gruppo, per ora va a discapito mio va bene così».
Il ruolo di Pincione
«Max Pincione è stato mediatore e traduttore. Lui conosce bene la lingua, ha i contatti giusti portando avanti la trattativa per due settimane tra accordi e videoconferenze. Ci sarà una conferenza in diretta zoom per via delle problematiche dei viaggi in questo periodo per loro che dovrebbero venire a Lanciano dall’America».
Ai saluti e verso il futuro
«Ci sono stati tanti colpi di scena, ma può essere l’occasione giusta per Lanciano. Vado via dicendo che mi dispiace, il programma non era questo, ma la vita è fatta di scelte e sono soddisfatto del lavoro fatto in questa trattativa. Ci tengo a dire che sono rientrati diversi giocatori dal Covid e penso che domenica il Lanciano inizierà a dire la sua in Eccellenza».
Nicolas Maranca