Momento delicato in casa Lanciano Calcio, con continue attese di una cordata, quella americana, che non arriva, con la Presidente Chiaretti rimasta sola dopo l’addio di Alluni e con il campo che continua a dare delusioni (altro passivo pesante con L’Aquila, 0-4). A prendere parola, allora, sono anche i tifosi, con una nota ufficiale della Curva Sud “Ezio Angelucci”.
Il comunicato della Curva
«A Gennaio ci eravamo lasciati con la promessa di tornare ad esprimerci, sulle questioni societarie, solo quando i tempi si sarebbero palesati maturi. Tant’è che, in mancanza di riscontri concreti su cui poter valutare l’operato della Società ed in assenza di valide alternative alla stessa, la “Curva Sud Ezio Angelucci” ha preferito mettere nelle condizioni di far svolgere serenamente il proprio lavoro a chi di dovere. Nella speranza, magari, si riuscisse quantomeno a ripartire. Ebbene, nel paradosso della situazione in cui versiamo, eccoci di nuovo, a distanza di mesi, a dire la nostra. Duole troppo oggi: assistere a continui e plateali piagnistei; all’ingresso e all’uscita di dirigenti in Società, con sorprendente disinvoltura; vedere un Lanciano Calcio, il bene che ci sta maggiormente a cuore, ridotto a oggetto di contesa tra l’attuale proprietà e fantomatici personaggi dai tristemente noti trascorsi, collocati dall’altra parte del globo; constatare l’evidente abbandono, economico e morale, a cui sono relegati squadra e mister. Insomma, una gestione certamente irrispettosa e non all’altezza di una Città che vanta tremila anni di storia!
Per le ragioni di cui sopra e, in accordo a quanto comunicato ai diretti interessati nel corso dell’incontro tenutosi allo stadio lo scorso Venerdì 14/05/2021, ribadiamo che da questo momento in poi la signora Chiaretti ed il signor Alluni non sono più soggetti a noi graditi. Di ultimo, siamo a conoscenza che qualcosa si sta muovendo ai fini del rilevamento della Società da parte di una cordata trainata da qualche volenterosa forza cittadina. L’imprenditoria locale in generale, c’è da rimarcarlo, almeno fino ad adesso, è rimasta alla finestra. Dimostrando di riempire di tante belle parole e tanti bei proclami solamente i social. Siamo Ultras: in quanto tali non rincorriamo il risultato, non pretendiamo eclatanti salti di categoria. Ci basta ancora la parola, che ci riserveremo di misurare a tempo debito, e la volontà di agire nell’interesse unico e supremo della nostra piazza…quella che culla, con orgoglio, il suo importante patrimonio calcistico. Senza illusioni, speriamo sia la volta buona…?!?!?! Come sempre, qua l’unica certezza è rappresentata da noi…che ovunque, soprattutto nelle difficoltà, ostentiamo fieri i colori rossoneri».
Nicolas Maranca