Torna l’appuntamento di Abruzzo Calcio Dilettanti in viaggio nel territorio regionale alla scoperta dei giovani talenti in mostra nei campionati dilettantistici. Tappa a Pescara, in casa de Il Delfino Flacco Porto. Protagonisti di alcuni movimenti di mercato in entrata e in uscita negli ultimi giorni, i portuali di mister Guglielmo Bonati possono contare su uno dei ragazzi più seguiti in Abruzzo, Andrea Sabatini.
Il profilo
Classe 2000 cresciuto nelle under del Pescara, Sabatini ha poi conosciuto la realtà del Francavilla. In giallorosso, si è rivelato uno dei punti fermi della Juniores Nazionale prima di approdare in Prima Squadra, in Serie D. Dalla scorsa stagione ha sposato il progetto de Il Delfino Flacco Porto, divenendone uno degli elementi più rappresentativi.
Caratteristiche tecniche
Difensore centrale con anche qualche esperienza da laterale, è un giocatore particolarmente brillante in fase di costruzione. Andrea Sabatini dimostra una certa forza fisica, cui abbina l’abilità palla al piede ed una personalità che spicca nonostante la giovane età.
Dicono di lui
Ne parla Emilio Tuccella, volto noto nel calcio regionale e nazionale, che oggi ricopre il ruolo di preparatore dei portieri nella società del Patron Paluzzi: «Andrea Sabatini lo conosciamo tutti come centrale, ma può benissimo giocare anche su altri fronti. Meno marcatore, più costruttore, ha delle caratteristiche importanti in queste categorie. Lavora bene palla al piede e sfrutta a pieno la sua abilità nei passaggi corti. Una certezza per noi, è un under solo anagraficamente, dimostra una personalità importante. Quando arrivò probabilmente era un po’ provato dal non aver avuto una opportunità in alto, ma ha messo la testa giù e ha pedalato molto, con umiltà e dedizione. Non avrebbe limiti tecnici per arrivare lontano, per i parametri che usano i professionisti dovrebbe ancora crescere di statura. Si toglierà le sue soddisfazioni, nonostante questo anno così difficile che ha bloccato lui e tutti i ragazzi, ma chi ci mette passione riprenderà senza problemi».
Nicolas Maranca