Il Pucetta continua a muoversi sul mercato in entrata. Dopo l’arrivo del centrocampista Andrea Stornelli, il club gialloblù ha annunciato il gradito ritorno del portiere Lorenzo Ranalletta e dell’esterno Micael Di Silvio.
Ranalletta, classe 2000, torna nella società che lo ha lanciato tra i grandi nella stagione 2017/18. Successivamente ha militato prima nel Paterno e poi nell’Aquila, con cui ha vinto il campionato di Promozione approdando in Eccellenza. Lo scorso anno si era accordato con il Celano prima della sospensione del secondo torneo regionale.
Ai microfoni del Pucetta, l’estremo difensore si è detto felice del ritorno: «Per me Pucetta è stata una scelta di cuore. Sapevo che prima o poi sarei tornato qui perché per me il Pucetta è come se fosse casa mia. In questi anni a livello personale sono cresciuto tanto. A Paterno e a L’Aquila ho vissuto esperienze importanti che mi hanno fatto maturare come portiere e come uomo e ciò non sarebbe stato possibile se non avessi avuto dal Pucetta quella fiducia che mi hanno dato nel farmi esordire in Prima Squadra. Torno qui con la voglia di potermi giocare il posto da titolare con Attilio Colella, che sappiamo essere un grandissimo portiere, per cui spero di mettere in difficoltà il mister nelle sue scelte. Obiettivi? Al minimo i Playoff, a maggior ragione se sarà confermata la struttura dei gironi di Promozione pianificata nella passata stagione».
Ma non è l’unico che tornerà ad indossare la maglia gialloblù. Torna nel Pucetta, infatti, anche l’esterno Micael Di Silvio. Il classe 1998, che nella passata stagione si era trasferito in Prima Categoria con il San Benedetto Venere, sarà nuovamente a disposizione di mister Corrado Giannini. Queste le sue prime parole: «Il Pucetta per me è una famiglia ed è un piacere tornare. Non ci ho pensato un attimo a firmare. Un anno fermi sarà difficile da smaltire, tuttavia il mister avrà a disposizione una rosa ampia per cui riusciremo sicuramente a prevenire gli infortuni. Il mio obiettivo è quello di fare il massimo per il Pucetta, cercando di riuscire a conciliare gli impegni studio e calcio».