Il Collegio di Garanzia dello Sport del CONI ha respinto il ricorso presentato, lo scorso 17 giugno, dalle squadre retrocesse d’ufficio dalla Serie D (tra cui Avezzano e Chieti).
La battaglia legale non finisce qui: i due club abruzzesi, infatti, continueranno a giocarsi le proprie carte al Tar del Lazio e, successivamente, al Consiglio di Stato. Strade che verranno percorse come sottolineato dall’Avezzano: «Il presidente Paris continuerà a dare battaglia e non rimarrà inerme dinanzi a tale decisione». Se anche queste due vie non dovessero portare buoni risultati, le società potranno presentare domanda di ripescaggio alla quarta serie calcistica nazionale. Un progetto che potrebbe concretizzarsi soltanto dopo aver appurato quante squadre effettivamente si iscriveranno al prossimo campionato.