Primo match point fallito per il Chieti che all’Angelini non va oltre l’1-1 con l’Avezzano, sfiorando nel finale anche la beffa sul palo colpito da Pendenza su calcio di rigore. I neroverdi hanno adesso 5 punti di vantaggio sull’Aquila, vincitrice 3-0 sul Capistrello. Gli uomini di Lucarelli hanno a disposizione altre due partite per conquistare la Serie D: mercoledì sul campo del Capistrello e domenica in casa con la Renato Curi Angolana. Buona prestazione dell’Avezzano. I biancoverdi reagiscono al gol nel finale di primo tempo di Fabrizi con la rete di Pendenza e per poco non sfiorano il colpaccio. Un punto che serve a poco ai marsicani i quali, complice il contemporaneo successo dell’Aquila, devono rinunciare alla seconda posizione.
Venendo all’incontro, invece, solito 3-5-2 per Lucarelli. I padroni di casa si affidano a Fabrizi e Spadafora in attacco e Siragusa prende il posto sulla destra di Puglielli. Mister Torti risponde con il 4-4-2: panchina iniziale per Pendenza e spazio al tandem Spinola-Braghini in avanti.
Primo tempo
Nel primo tempo il Chieti prova a fare la partita, mentre l’Avezzano si difende con ordine e agisce di rimessa. Subito un’occasione per i padroni di casa al 2′, con il tiro cross velenoso di Mariani che chiama all’intervento Di Girolamo. Rispondono i marsicani con la conclusione di Spinola respinta da Forti. Al 24′ ospiti pericolosi con Miocchi che recupera una palla vagante in area teatina e calcia in porta, trovando la ribattuta della difesa neroverde. Tre minuti più tardi deja-vu della partita di andata: Pietrantonio prende la mira da calcio di punizione, ma il suo sinistro finisce sull’esterno della rete. Ghiotta chance al 41′ per Spadafora. Uno dei tanti ex riceve in area da Farindolini e spara a botta sicura centrando in pieno volto Puglielli che si sostituisce a Di Girolamo e salva i suoi. La partita si infiamma e si sblocca nei minuti di recupero. Il Chieti prima rischia tanto sull’imbucata di Spinola per Besana e poi la sblocca con Fabrizi. Il numero 9 locale sfrutta nel migliore dei modi un ottimo lavoro sulla destra di Spadafora, che ruba palla alla difesa avezzanese e offre un cioccolatino al compagno di reparto che non sbaglia e fa 1-0.
Secondo tempo
Il Chieti inizia meglio la ripresa alla ricerca del 2-0 e ci va vicino, al 55′, con la girata di testa di Fabrizi che termina non di molto sopra la traversa. Successivamente è Mariani a provarci sulla sponda di Spadafora, ma la conclusione si spegne sul fondo. Torti mette forze fresche in attacco, inserendo Pendenza per Di Pietrantonio e i risultati si vedono subito. Al 65′ Spinola dai 20 metri chiama Forti alla deviazione in angolo. Dieci minuti più tardi l’Avezzano pareggia: Pendenza, servito in profondità, incrocia il mancino e non lascia scampo a Forti. Risponde il Chieti con il piattone al volo di Mariani da buona posizione che non inquadra lo specchio della porta. Come nel primo tempo, la partita si infiamma a pochi minuti dal termine. Al 92′ Blanco appoggia di testa per Vincenzi che va vicinissimo al gol, ma sulla sua strada si frappone Forti. Un minuto più tardi cala il gelo all’Angelini. Hyka viene steso in area da Corticchia e l’arbitro Spedale concede il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Pendenza che calcia sul palo, dando nuovo vigore al Chieti e ai suoi tifosi.
Il tabellino
CHIETI: Forti, Consorte, Pietrantonio, Donatangelo (54′ Corticchia), Filosa (19′ Lucarino), Aquilanti, Siragusa, Mariani, Fabrizi (59′ Galli), Farindolini (83′ Ikramellah), Spadafora (66′ Rodia). A disp.: Russo, Di Renzo, Puglielli R., Mastrilli. All.: Lucarelli.
AVEZZANO: Di Girolamo, Di Pietrantonio (60′ Pendenza), Castro, Sassarini, Di Gianfelice (71′ Pelino), Puglielli J., Besana, Laguzzi (78′ Hyka), Braghini (78′ Blanco), Spinola (89′ Vincenzi), Miocchi. A disp.: Simeoni, Funes, Selle, Brentegani. All.: Torti.
ARBITRO: Spedale di Palermo
MARCATORI: 48′ Fabrizi (C), 75′ Pendenza (A)
NOTE: Gara giocata allo stadio “Angelini” di Chieti. Ammoniti: Puglielli J. (A), Donatangelo (C), Di Pietrantonio (A), Pietrantonio (C), Fabrizi (C), Di Gianfelice (A), Consorte (C). Recupero: 3′ pt, 4′ st.