In attesa di conoscere il futuro del mondo dilettantistico che molto probabilmente sarà svelato venerdì 8 maggio durante il consiglio federale, abbiamo deciso di intervistare i calciatori e gli “addetti ai lavori” dei campionati abruzzesi.
Oggi è il turno di Michele Bisegna, centrocampista del Capistrello con il vizio del gol (sei per lui in campionato).
Il calciatore granata si è soffermato sul momento che stiamo vivendo a causa del Coronavirus e sul modo in cui trascorre le sue giornate in questo periodo di “stop forzato”: “Penso sia una situazione difficile e che spero finisca presto. Fortunatamente abito in una zona di montagna (Avezzano, ndr) nel bel mezzo della natura e passo molto del mio tempo al maneggio, dove con la mia compagna abbiamo 2 cavalli.”
Bisegna sente costantemente i suoi compagni “soprattutto se qualcuno ha qualche novità che riguardano la squadra” e prova a “mantenersi in forma” rispettando le norme governative anche se questo tipo di allenamento “non può sostituire quello di gruppo, insieme a tutti gli altri giocatori del Capistrello.”
Su un possibile stop del campionato: “Io credo che in questo momento non ci siano le condizioni per ripartire perché la salute viene prima di tutto. Poi se ci dovessero essere le condizioni di sicurezza per ripartire sono il primo a presentarmi in campo!”
Il centrocampista goleador del Capistrello chiosa con qualche ricordo della sua annata in maglia granata: “In questa stagione ho vissuto tanti momenti belli ma per me il primo allenamento (il 27 luglio) è stato unico. Ho provato una grande emozione nel tornare a calpestare l’erba da gioco e a calciare il pallone dopo i cinque mesi e mezzo trascorsi dall’operazione al crociato. Ovviamente per questo ci tengo a ringraziare la società del Capistrello perché mi ha dato la possibilità di rimettermi in gioco e mi ha aiutato a tornare al 100%”