In archivio l’ottava giornata del campionato di Eccellenza. La prima del girone di ritorno. Un turno che ha ribadito la lotta ravvicinata tra Chieti e L’Aquila per la conquista della Serie D. Le due squadre continuano a rispondersi a suon di vittorie: i neroverdi vincono il derby con il Lanciano e salgono a 19 punti in classifica, L’Aquila ha la meglio de Il Delfino Flacco Porto e insegue a -2.
Di seguito, analizziamo quelli che sono stati gli uomini chiave del weekend calcistico del massimo torneo regionale.
Lorenzo Farindolini
Il Chieti non brilla nei primi 45′ contro il Lanciano, che tiene testa e risponde colpo su colpo. La gara si incanala nel verso giusto per i neroverdi grazie alla zampata del suo centrocampista Lorenzo Farindolini. Ad inizio ripresa l’ex Spoltore segue gli sviluppi dell’azione partita con il cross dalla destra di Aquilanti, proseguita con l’incertezza di Rossetti e conclusa dal suo tap-in vincente. Il 10 di Lucarelli non fa rimpiangere l’assenza di Verna e spiana la strada ai suoi verso il successo nel derby. Farindolini realizza il suo primo gol in campionato e incrementa i numeri impressionanti della sua squadra, che dopo 8 giornate ha già portato in rete ben 11 giocatori diversi.
Stefano Miccichè
Se il Chieti chiama, L’Aquila risponde. I rossoblù soffrono ma alla fine riescono a portare a casa i tre punti contro Il Delfino Flacco Porto. Apre le danze il solito Stefano Miccichè, ormai una sentenza anche nel nuovo mini torneo di Eccellenza. Il bomber aquilano è lesto nel raccogliere la respinta della retroguardia avversaria su una sua conclusione e a freddare, di prima intenzione, Calore con un destro chirurgico che termina la sua corsa all’angolino. Un gol importante per L’Aquila e per lo stesso Miccichè, che con il nuovo centro (è il 5°) rafforza la sua leadership in vetta alla classifica marcatori. Piccola curiosità statistica: un terzo dei gol (15 totali) della compagine di mister Bolzan portano la firma di “Miccigol”.
Nel successo dell’Aquila, impossibile non citare anche la prodezza balistica dell’altro attaccante Saverio Pellecchia. L’ex Avezzano incanta il “San Marco” con una perla dai 25 metri che non lascia scampo a Calore. Secondo gol in campionato per lui.
Antonio Torti
Nella vittoria dell’Avezzano sul campo della Renato Curi Angolana c’è tanto dell’allenatore Antonio Torti. Il tecnico biancoverde, dopo il primo parziale in svantaggio, ha il merito di ribaltare la partita anche grazie ai suoi cambi che si rivelano decisivi nell’economia del match. I gol del sorpasso portano la firma di Laguzzi e Castro, subentrati nella ripresa al posto di Miocchi e Braghini. Il centrocampista trova la gioia personale con un tiro dalla distanza che sorprende Puddu e il difensore argentino è ben appostato sul corner di Vincenzi (anche lui entrato nel secondo tempo) e da pochi passi firma il definitivo 3-1.
[Foto di copertina di Pressmaster da Envato]