Sono trascorsi 102 giorni dall’elezione del nuovo Comitato Regionale Abruzzo presieduto da Ezio Memmo e il bilancio iniziale ha visto la nuova componente dirigenziale del dilettantismo abruzzese già di fronte a sfide molto ardue. In politica si fa spesso, anzi sempre riferimento ai 100 giorni iniziali come lo specchio di un Governo, in questo caso si è dimostrato che la squadra di “Cuore, Metodo, Passione” non si tirerà mai indietro.
In corsa per ripartire
Il CR Abruzzo 2021/2024 ha dovuto subito fronteggiare le ingenti difficoltà legate alla Pandemia che ha bloccato, dallo scorso autunno, ogni attività. Da subito, Memmo e la sua squadra hanno cercato tutte le strade per permettere al calcio dilettantistico di andare avanti. Un lavoro che ha coinvolto tutta l’organizzazione della LND regionale, cercando un format che potesse andare incontro alla voglia di ripartenza dell’Eccellenza senza penalizzare chi non ha voluto rischiare. Da lì, dopo l’apertura alla ripresa da parte di LND e FIGC, il lavoro sul format a 7 squadre, senza far fede alla classifica e ai risultati della prima parte di stagione e senza retrocessioni. Ad inizio marzo la svolta, con il “modello Abruzzo”, come definito dallo stesso Memmo, che è passato e che ha permesso anche ad altre regioni di ripartire, seppur con poche squadre. Nulla da fare per quanto riguarda la C1 di Calcio a 5, in cui le società d’Abruzzo non hanno dato parere favorevole alla ripresa, e per gli altri campionati di calcio a 11 maschile e femminile.
I rapporti con le istituzioni e i club
Già in tempo di campagna elettorale, Ezio Memmo aveva parlato dell’importanza di legarsi agli enti e alle istituzioni regionali per cooperare in nome dello sport abruzzese. Subito dopo l’avvio del mandato, si sono tenuti importanti incontri in Regione con gli assessori Liris e Verì e con diversi altri enti. Il CR Abruzzo si è messo in gioco per dare ai club gli strumenti per andare avanti al meglio, stipulando convenzioni per i tamponi, oltre che la nazionale Federlab, è arrivato l’accordo con Liofilchem, del Patron del Pineto Brocco, per agevolare le singole società. Gran lavoro anche dal punto di vista materiale, distribuendo disinfettanti e palloni ai 7 club della nuova Eccellenza e presentandosi nei negozi Macron consegnando kit sportivi ai club abruzzesi in nome della sinergia tra la LND e l’azienda con sede a Bologna.
Oggi è già domani
Il nuovo asset dirigenziale del calcio abruzzese ha anche lavorato, nei suoi primi 100 giorni, per quel che verrà. Sono iniziati i lavori per accrescere il valore del settore femminile e del calcio a 5, con i Responsabili Laura Tinari e Salvatore Vittorio subito in campo in alcuni webinar e rapportandosi con le società. Grande passo, inoltre, quello legato allo sviluppo degli eSport. Prima la presentazione di alcune amichevoli, poi una ingente opera dietro le quinte preparando il primo campionato virtual di Eccellenza, già in corso da ormai due settimane e con grande attrattività.
Sono solo alcuni dei primi passaggi del nuovo quadriennio olimpico abruzzese, tra voglia di ricominciare e occhio all’innovazione.
Nicolas Maranca