Non si veda tutto in modo negativo. L’emergenza pandemica dell’ultimo anno ha chiamato le società dilettantistiche ad una sfida molto importante per il futuro, giocata non sul rettangolo verde, ma online. Crescere in campo e fuori, far sentire la propria presenza in ogni momento ai propri sostenitori costretti, con la chiusura di oggi e la limitazione dei mesi scorsi, a seguire “da lontano” la propria squadra. Impatto notevole del Covid-19 sulla social reputation dei club, con un’innovazione accelerata dall’emergenza stessa. Comunicati stampa, notizie sempre più frequenti, post, video, foto e molto altro, anche le categorie minori scoprono l’importanza dei social network, ancor di più nelle ultime settimane, con la Serie D che ha aperto alle dirette gratuite delle partite su Facebook.
Un’opportunità da considerare
Proprio il live streaming rappresenta il primo nuovo elemento da sfruttare per il domani. Senza poter accedere agli impianti, infatti, anche l’interesse degli sponsor scende. Per contrastare la flessione degli introiti, però, i club possono sfruttare la presenza web in diretta. Non si tratta più di lasciare banner fissi sulla propria home page del sito internet o sulle pagine Facebook ed Instagram. Pensiamo all’impatto visivo che hanno, in Serie A, i cartelloni pubblicitari delle sponsorizzazioni ed ai banner temporanei che possono apparire durante una gara. Si provi ad adattare il tutto al contesto dilettantistico, con le dovute proporzioni. Oggi la Serie D, domani, magari, Eccellenza, Promozione ed oltre. Perché la TV non è tutto, ancor di più in questi mesi.
Esserci sempre
Il guardare avanti riesce bene anche lavorando sul presente in modo insistente. Campionati fermi, una condizione che potrebbe portare a non avere contenuti da pubblicare sui propri account social. Eppure, sia nella prima fase dell’emergenza che oggi, diverse società hanno portato avanti varie iniziative per intrattenere i propri fan e followers. Pensiamo all’attività del Morro D’Oro, che la scorsa primavera aveva lanciato un contest video chiamando in causa i volti storici del calcio locale per rievocare il passato. Pensiamo alle dirette Facebook con i tesserati dei club in più casi. Oppure si prenda in considerazione l’attività de L’Aquila quest’anno, che non lascia a secco di contenuti i tifosi pubblicando focus sui singoli giocatori di settimana in settimana. Scendendo di Categoria, in Prima, il Real C. Guardia Vomano ha attirato l’attenzione puntando ora sul merchandising con il primo store della sua storia. In Terza, invece, la neonata Hadranus ha anche lanciato un proprio sito internet, un aspetto che indica chiaramente lungimiranza per aggiornamenti frequenti. Nell’ultimo anno, sono rimaste davvero pochissime squadre a non puntare su questo aspetto, si contano quasi su una mano sola. Il calcio dilettantistico si proietta al futuro.
[Foto di copertina di dole777 da Unsplash]
Nicolas Maranca