Pasqua di sorrisi per alcuni ex giocatori d’Abruzzo. Scene di festa da quel di Terni, dove la Ternana, in questo 3 aprile, ha strapazzato 4-1 l’Avellino nello scontro diretto d’alta classifica nel girone C di Serie C e ha centrato il ritorno in Serie B. Sul carro dei vincitori i vari Luca Leone, Fabrizio Paghera, Carlo Mammarella e Mattia Proietti. Ad allenare le Fere, Cristiano Lucarelli, condottiero di una squadra capace di andare oltre ogni aspettativa con diverse giornate ancora da giocare.
Luca Leone è il Direttore Sportivo di una macchina semplicemente perfetta allestita con tempo e pazienza. Arrivato in Umbria nel 2018, nelle vesti dirigenziali si era fatto apprezzare prima a Lanciano e poi a Pescara. Da giocatore, da non dimenticare gli anni con Lanciano, Pescara, Chieti, Val Di Sangro e L’Aquila.
Carlo Mammarella, nato e cresciuto calcisticamente nelle under del Pescara, è poi diventato una icona del Lanciano, dove arrivò nel 2008 alla vigilia di una avventura di 7 anni e mezzo fatta di oltre 250 presenze, una promozione in Serie B e alcune salvezze memorabili.
Fabrizio Paghera, tra l’altro anche in gol nel match decisivo contro l’Avellino, ha vestito in Abruzzo la maglia del Lanciano dal 2012 al 2016 con ben 115 presenze all’attivo.
Mattia Proietti si è fatto apprezzare, invece, negli ultimi anni prima al Pescara, in B, e poi con il Teramo in Serie C.
I numeri
Una squadra che rischia di abbattere ogni traguardo della terza serie nazionale. 32 giornate disputate, 81 punti in cascina con 80 gol fatti e 24 subiti in quel girone che include anche il Teramo oltre a Bari, Catania, Foggia e Palermo.
Nicolas Maranca