Salvo diverse disposizioni da parte degli organi competenti, domenica prossima dovrebbero ripartire, sia pur a porte chiuse, i vari campionati dilettantistici della regione. A cominciare da quello di Eccellenza, il cui calendario prevede la disputa della trentesima giornata.
Che offre alla capolista Castelnuovo un’immediata possibilità di riscatto, dopo il passo falso interno accusato per mano del Penne. I neroverdi, infatti, giocheranno di nuovo in casa, contro il retrocesso fanalino di coda Paterno. Una ghiotta occasione, si diceva, per compiere un ulteriore passo avanti verso il meritato salto di categoria.
Quanto al Lanciano 1920, che insegue a nove punti di distanza, sarà ospite di un Sambuceto in chiara crisi di risultati, dato che non vince da ben otto turni. Anche i rossoneri, comunque, hanno più di un motivo per centrare l’intera posta in palio: staccando infatti di oltre nove punti la terza classificata, si garantirebbero l’accesso diretto alla fase nazionale dei play-off, bypassando di netto quella regionale.
Non la pensa così, ovviamente, la Torrese (terza in graduatoria), impegnata sull’ostico campo del Capistrello, altra compagine dalle scelte obbligate, avendo un solo risultato (la vittoria) a sua disposizione, per continuare a restare agganciato al cosiddetto treno dei play-off.
Acqua&sapone–Penne, invece, può essere considerata una sorta di sfida diretta tra due delle squadre più in forma del campionato, il che dovrebbe già di per sé essere garanzia di equilibrio e spettacolo allo stesso tempo.
Analogo discorso lo si potrebbe fare, del resto, per Alba Adriatica-RC Angolana, nella quale i punti in palio sono assai preziosi per entrambe le compagini: quella rossoverde, che dopo il ko con la Torrese deve tornare a vincere per difendere al meglio l’attuale quarta piazza, e quella pescarese, reduce da una strepitosa serie di risultati che le ha permesso di tornare in piena corsa per la permanenza nella categoria.
Nello scontro tra Spoltore e Il Delfino Flacco Porto, entrambe reduce da altrettanti ko, i più motivati, almeno sulla carta, dovrebbero essere gli ospiti, decisi a tirarsi fuori dalle sabbie mobili della bassa classifica. Dovranno però scontrarsi con l’orgoglio degli azulgrana, per nulla rassegnati a chiudere in maniera anonima la stagione.
Angizia Luco–Nereto vedrà gli ospiti galvanizzati da sei risultati utili consecutivi, al contrario dei padroni di casa, che invece inseguono una vittoria che manca loro da diverse settimane.
Nell’incontro Pontevomano-Nerostellati, l’undici di casa, allenato da Guerino Capitanio (nella foto), viene da tre pareggi consecutivi, ed è ben consapevole di quanto importante sarebbe centrare i tre punti. Utili ad uscire, magari in via definitiva, dalla zona play-out.
L’ultima partita del tabellone è quella che, probabilmente a San Salvo (il cui stadio “V. Tomeo” ospita quest’anno le gare casalinghe dei granata), vedrà la Bacigalupo Vasto Marina ospitare la Virtus Cupello: una sorta di derby vastese decisivo soprattutto per i padroni di casa, ancora a caccia del loro primo successo nel girone di ritorno.
I NUMERI. 653 i gol segnati sino ad oggi: 376 in casa e 277 in trasferta, per un totale di 111 vittorie interne, 77 esterne e 64 pareggi.
LE CURIOSITA’. Lo Spoltore ha sin qui collezionato quattro pareggi, tutti consecutivi. Quanto alla capolista Castelnuovo, è da sola in testa alla classifica dalla 10a giornata. Il suo massimo vantaggio sulla seconda è il +13 fatto registrare in occasione della vittoria di misura (gol-partita di Di Ruocco) contro il Sambuceto. Il turno più ricco di reti è stato il sesto, con 35 gol (media 3,88 a partita), mentre quello più abulico è stato il ventiseiesimo, caratterizzato da appena 12 reti (media 1,33). Diciassette, infine, le partite terminate a reti bianche.
Roberto Altorio