Un turno infrasettimanale di Eccellenza ricco di gol ed emozioni. Ben 30 le reti messe a segno in 8 gare giocate, bottino di valore per il massimo campionato regionale. Ecco la top 11 della settima giornata scelta dalla redazione di Abruzzo Calcio Dilettanti.
Reparto arretrato
Tra i pali, non si può non considerare Joaquin Domingo Dalmasso. 7 gare senza subire gol e contro il Penne ha avuto lavoro solo su due lampi di Paradiso. Eppure il portiere fa la differenza chiamando in continuazione la squadra e spronando i compagni dando indicazioni a ripetizione. Occhi ovunque per il giovane numero uno rossoblù.
Difesa di spinta per l’Avezzano, che regola il Cupello anche grazie alla partita perfetta di Matteo Loizzo. Proprio lui si rende protagonista di alcune incursioni velenose, servendo agli attaccanti marsicani palloni scottanti soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa persevera e alza una muraglia sulla sua corsia, impossibile passare per la Virtus.
Il Villa vince e non subisce gol. Al centro della difesa domina Jacopo Ippoliti, che concede solo tiri da lontano al furetto del Pontevomano Di Eleuterio. Una roccia, una sicurezza. Nel gioco aereo è perfetto, in fase di non possesso un leader.
2 assist, un rigore procurato ed almeno altre 3 azioni pericolose nate dai suoi piedi. Giacomo Casati show nella goleada della Renato Curi Angolana contro la Bacigalupo Vasto Marina. Casati vive un avvio di stagione perfetto, è uno dei perni di una squadra destinata a fare bene quest’anno.
Centrocampo
Restando in casa nerazzurra, non sorprende l’ennesima prova precisa e letale di Emanuele Ciarfella, che segna e fa segnare. Sfiora la doppietta in un paio di circostanze, ma i suoi inserimenti rappresentano l’arma in più di una squadra che sembra giocare sempre con 4 attaccanti.
Lorenzo Farindolini c’è e guida il reparto centrale del Chieti nel poker al Nereto. Interventi puliti per togliere il pallone agli avversari, lucidità in fase di impostazione e soprattutto quell’immancabile abilità realizzativa che lo ha sempre contraddistinto.
L’Aquila vince e convince, protagonisti due indiavolati Mattia Di Norcia e Samuele Rosano. Doppietta per il primo, solita freccia in campo ed attaccante aggiunto spesso e volentieri. Corre, lotta, recupera palloni e finalizza, l’elemento perfetto per una squadra già da record. Rosano prima sembra sbloccare il risultato contro il Penne, ma la sfera era già entrata sul tiro di Miccichè, poi non contento toglie ogni dubbio e segna ancora. Giocatore duttile, che risponde agli input di Cappellacci e fa divertire il pubblico con giocate fini e precise.
Attacco
Giù il cappello di fronte a Simone Miani, che ne segna tre contro la Bacigalupo e stacca la concorrenza nella classifica marcatori. È una certezza negli ultimi 16 metri, ma fa molto anche dal punto di vista mentale, seguendo passo dopo passo i compagni. La seconda tripletta stagionale non lo sazierà, vuol continuare a fare la differenza.
Ebrima Barrow ne insacca due nel 4-1 del Sambuceto sullo Spoltore. Se il solito Verna ispira e fa giocare i compagni, lui finalizza ed è puntuale sotto porta quando gli arriva il pallone. Non più una scoperta nel magico inizio della squadra viola.
Chiude la top 11 Manuel Spadafora. Due rigori pesantissimi nel finale di gara per allungare la striscia positiva dei Nerostellati ribaltando il Capistrello. Nel primo tempo ci prova senza fortuna in un paio di occasioni, ma cresce minuto dopo minuto e fa da traino per la squadra. I suoi 6 gol stagionali promettono gran bagarre per lo scettro di capocannoniere.
LA TOP 11 DELLA 7^ GIORNATA DI ECCELLENZA
Nicolas Maranca
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