Il Chieti batte 2-0 Il Delfino Flacco Porto nell’anticipo della 9^ giornata di Eccellenza e si porta a +5 sull’Aquila in attesa dello scontro diretto che si giocherà mercoledì al “Gran Sasso-Acconcia”. Al “Guido Angelini” gli uomini di Lucarelli archiviano la pratica portuale già nella prima frazione di gioco, chiusa sul 2-0 grazie alle reti di Spadafora (su rigore) e Pietrantonio. Gli ospiti, dopo un primo tempo avaro di occasioni, passano ad un atteggiamento più offensivo, ma il Chieti controlla con ordine il match e si porta a casa l’intera posta in palio.
Modulo speculare per le due compagini, con entrambe che scendono in campo con il 3-5-2. Lucarelli, senza gli infortunati Galli, Verna, Filosa e Corticchia, inserisce Lucarino in difesa, Donatangelo e Farindolini a centrocampo con la coppia Spadafora-Fabrizi in avanti. Bonati perde Falco e rinuncia, almeno inizialmente a Petre, puntando sul tandem D’Incecco-Rosini. In porta occasione dal 1′ per il giovane Amoroso, lanciato al posto di Calore.
Primo tempo
Il Chieti parte subito forte e al 5′ costruisce la prima occasione sull’asse Mariani-Fabrizi, con quest’ultimo che riceve dal compagno e impegna Amoroso. La prima svolta avviene all’8′ quando lo stesso Fabrizi viene atterrato in area e si procura il calcio di rigore trasformato, senza esitazione, da Spadafora. L’ex Nerostellati trova il suo quarto gol nel nuovo mini torneo, diventando il miglior marcatore della propria squadra.
Dieci minuti più tardi è ancora Fabrizi a creare pericoli alla difesa ospite, approfittando di un’errore di comunicazione tra il portiere e la retroguardia e provando a raddoppiare con un pallonetto che non trova lo specchio della porta. Al 21′ si fa vedere dalle parti di Amoroso anche Pietrantonio, ma la sua conclusione in spaccata si spegne sul fondo.
Il difensore neroverde, però, al 36′ fa 2-0 con un cross dalla strana traiettoria che beffa Amoroso. Il Delfino risponde con la conclusione alta di Gobbo, ma i teatini vanno vicini al tris con Mariani, che da buona posizione, chiama agli straordinari l’estremo difensore portuale.
Secondo tempo
Nella seconda frazione di gioco il tecnico del Delfino, Guglielmo Bonati, adotta un atteggiamento più offensivo, con gli ingressi di Petre, Molenda e Planamente, per provare a creare qualche grattacapo alla difesa del Chieti. Gli uomini di Lucarelli controllano agevolmente il match e, anzi, sfiorano il terzo gol al 55′. Fabrizi si incunea nella difesa biancazzurra, supera Amoroso, ma la sua conclusione viene ribattuta. Al 61′ Ikramellah, entrato proprio al posto di Fabrizi, ruba palla a Silvestri e ci prova dai 20 metri senza inquadrare lo specchio della porta. Stessa sorte che capita, sponda adriatica, a Tine Mori al 76′. I neroverdi sfruttano gli spazi lasciati dal Delfino e all’82’ vanno vicini al 3-0 con Rodia (entrato al posto di Spadafora) che tira da pochi passi ma Amoroso disinnesca il tentativo con i piedi. Situazione che si ripropone al 92′. Questa volta l’ex Nereto strozza la conclusione e cestina una buona occasione. L’ultima chance per i biancazzurri capita sui piedi di Sabatini su punizione, ma il tiro termina abbondantemente oltre lo specchio della porta difesa da Forti.
All'”Angelini” termina 2-0. Un successo importante per il Chieti. I neroverdi salgono a quota 22 e si presenteranno allo scontro diretto di mercoledì con L’Aquila al “Gran Sasso-Acconcia” con due risultati su tre a disposizione. Il Delfino Flacco Porto, invece, se la vedrà al “San Marco” contro l’Avezzano.
Il tabellino
CHIETI (3-5-2): Forti, Lucarino, Aquilanti, Consorte (86′ Di Renzo); Pietrantonio (54′ Mastrilli), Mariani, Donatangelo, Farindolini (81′ Puglielli), Siragusa; Fabrizi (58′ Ikramellah), Spadafora (64′ Rodia). A disposizione: Russo, De Fabritiis, Belli, Sammaciccia, Tacchi. Allenatore: Alessandro Lucarelli.
DELFINO FLACCO PORTO (3-5-2): Amoroso, Lupo (51′ Molenda), Sabatini, Albanese; Marzucco (57′ Planamente), Gobbo, Silvestri (64′ D’Alessandro), Blasioli, Tine Mori; D’Incecco (48′ Brattelli), Rosini (59′ Petre). A disposizione: Calore, Giannini, Castellucci, Di Federico. Allenatore: Guglielmo Bonati.
ARBITRO: Di Monteodorisio di Vasto.
MARCATORI: 9′ Spadafora su rigore, 36′ Pietrantonio.
NOTE: Gara giocata a porte chiuse allo stadio “Angelini” di Chieti in ottemperanza alle normative anti Covid-19. Ammoniti: Fabrizi (C), Mastrilli (C). Recupero: 2′ pt, 6′ st.