La quinta giornata di Eccellenza regala il primo posto solitario al Delfino Flacco Porto, con L’Aquila che si blocca ancora. Stop per Avezzano e Chieti, mentre è crisi vera per il Penne, che incassa il secondo 0-7 consecutivo.
Non si sblocca Avezzano – Nereto, con un punto a testa al triplice fischio. Gara condizionata dalla pioggia che appesantisce il rettangolo verde. Dopo un primo tempo con pochi spunti, la ripresa vede i Lupi subito in avanti con la stoccata di Pejic che bacia la traversa dopo la deviazione del portiere. Non accade altro, è 0-0 al “Dei Marsi”.
Alba Adriatica ammazza grandi. I vibratiani espugnano 2-1 Spoltore, che oggi era il terreno amico del Chieti di Lucarelli. Dopo un avvio in sordina da ambo le parti, sono i teatini a sbloccare al 37′ con Valentini. Al 55′, Santirocco pesca Passamonti che pareggia i conti. I vibratiani restano vigili e ribaltano la contesa con lo stesso Santirocco ell’82’.
Primato confermato ed ora in solitaria per Il Delfino Flacco Porto, che liquida 4-2, non senza brividi nella ripresa, la Bacigalupo Vasto Marina. I portuali vanno subito avanti al 6′ con una azione insistita finalizzata da Daniele Lupo di testa. La squadra di Bonati non perdona e fa 2-0 al 42′ con Pierfrancesco D’Incecco dopo una grande azione di Tine Mori. Nella ripresa, Petre centra il palo su punizione e sulla ribattuta non perdona Gobbo che scarica in rete il tris. I vastesi accorciano con Torres al 78′ e poi accorciano con Triglione all’82’, ma ci pensa Sardella a chiudere definitivamente i giochi e a lanciare Il Delfino in testa.
L’Aquila lascia del tutto la testa della classifica e trova il secondo 0-0 consecutivo, con l‘Acqua&Sapone che sorride. Rossoblù non letali come loro solito, con un primo tempo che ha visto i ragazzi di Cappellacci pericolosi poche volte. Nella ripresa, la capolista si fa viva con maggiore insistenza in avanti ma Palena abbassa la saracinesca più volte regalando un punto d’oro ai verdeoro.
Pari a reti bianche tra Lanciano e Spoltore. Primo tempo in cui lo Spoltore ha limitato gli attacchi frentani sfiorando anche la rete. Nella ripresa, gli azulgrana sbattono un paio di volte contro Rossetti e il Lanciano va vicino al gol con Di Rocco. Un punto pesante per i pescaresi, che si confermano in ripresa dopo il pari con il Chieti.
Nerostellati e Torrese pareggiano 0-0 a Raiano. I peligni tengono bene il campo contro la forza offensiva dei giallorossi di Remigio Cristofari. I pratolani continuano a non conoscere sconfitta, un segnale forte nella lotta salvezza.
Uno spettacolare 3-3 rende protagoniste Renato Curi Angolana e Capistrello. Nemmeno un quarto d’ora e Ruggieri, esattamente al 12′, porta avanti i nerazzurri con un tocco al volo da centro area. Dopo un avvio sprint, i rovetani abbassano il baricentro ma si rimettono in carreggiata con la zampata di De Roccis al 27′ da due passi. I locali accusano il colpo e al 34′ ci pensa Cirelli con un missile dai 25 metri a capovolgere il parziale per il 2-1. Nella ripresa arriva il pari nerazzurro con Ciarfella al 62′. I granata non ci stanno e tornano in vantaggio con il solito tocco vincente di testa di Cirelli che fa doppietta e 3-2 a 10′ dal termine. La squadra di D’Eugenio non ci sta e acciuffa il definitivo pareggio.
Il Sambuceto di Contini vince ancora e piega il Pontevomano 2-1. Nella prima parte di gara predominio territoriale dei viola, con i teramani vicini al gol in due occasioni. Al 55′ D’Alonzo lascia i teatini in 10 per somma di ammonizioni. Nonostante l’inferiorità numerica, il Sambuceto la sblocca con Verna che semina un paio di avversare e fredda Farnese al 68′. I ragazzi di Contini vanno al raddoppio con Marchionne all’80’, ma a 2′ dalla fine i vomanesi rientrano in gara con Di Eleuterio. Non accade altro, altri 3 punti per il Sambuceto, mina vagante da non sottovalutare nei piani alti.
Il Casalbordino si prende i 3 punti nello scontro con l’altra neopromossa Villa 2015 spuntandola 1-0 nel finale. Ottimo primo tempo dei casalesi di Soria, con diverse opportunità da rete non concretizzate. Nella ripresa, lo spartito non cambia fino all’88’, quando Fusaro trasforma con freddezza un calcio di rigore e porta avanti i ragazzi del Patron Santoro.
Il Cupello dilaga e stende il Penne 7-0. Avvio promettente dei locali, che vanno in gol con La Selva e Zinni, ma in entrambe le occasioni è tutto vanificato dalle segnalazioni dell’assistente. La terza volta è quella buona con il piatto del solito Pendenza al 30′ per l’1-0. Il bomber rossoblù si ripete al 37′ trasformando un calcio di rigore. Passano 3′ ed arriva anche il tris con il tocco da centro area di La Selva. La domenica rossoblù è sempre più lieta con il poker siglato da Zinni al 50′ ed il 5-0 di La Selva al 53′. I vestini non reagiscono e la squadra di Carlucci ne segna altri due con Claudio e Pendenza al 75′ e al 78′. Per i biancorossi è la terza partita senza gol segnati ed il secondo 7-0 al passivo consecutivo.
Nicolas Maranca