Il weekend calcistico di Eccellenza si chiude nello stesso modo in cui si era concluso quello della settimana precedente. Ovvero, con soli successi in trasferta. È la seconda volta consecutiva, dunque, che il fattore campo viene azzerato dal tre su tre fatto registrare dalle prime tre della classe: Chieti, L’Aquila e Avezzano. I neroverdi non brillano nella prima frazione con il Lanciano, ma sono caparbi nel chiudere il derby nei secondi 45′ grazie al primo centro di Farindolini (11° calciatore teatino ad andare a segno nel nuovo mini torneo) e al rigore trasformato da Spadafora. I rossoblù alla mezz’ora del primo tempo sono già sul doppio vantaggio, ma devono assistere al rientro del Delfino con il penalty trasformato da Petre e con una ripresa votata alla ricerca del pareggio. I biancoverdi, infine, chiudono la prima frazione in svantaggio al “Petruzzi” ma la ribaltano al rientro dagli spogliatoi con i gol di Blanco, Laguzzi e Castro.
Un due fisso che alimenta il leitmotiv delle ultime settimane: il Chieti tenta l’allungo decisivo, L’Aquila tiene testa e l’Avezzano porta a tre le vittorie consecutive, con l’obiettivo di terminare nel migliore dei modi un torneo sempre più appannaggio delle due battistrada. Per molti questa nuova condizione è figlia della mancanza del pubblico negli stadi. Chissà se il trend verrà invertito quando gli impianti sportivi riapriranno le porte agli spettatori a partire dal 1° giugno.
Andrea Spaziani
[Foto di copertina di Emilio Garcia da Unsplash]