Archiviata la quarta giornata, le squadre di Eccellenza sono pronte a scendere nuovamente in campo per affrontare il primo turno infrasettimanale. Tornano a disputarsi tre gare nel massimo campionato regionale, dopo i tre forfait consecutivi del Lanciano causa positivi nel gruppo squadra. Questa volta i rossoneri osserveranno il loro turno di riposo, preparandosi per tornare in campo domenica contro Il Delfino Flacco Porto. Nel quinto turno, si sfideranno Avezzano-Chieti, Capistrello-L’Aquila e Renato Curi Angolana-Il Delfino Flacco Porto.
Avezzano-Chieti
Dopo la sfida persa con L’Aquila, l’Avezzano riceve la visita al “Dei Marsi” di un’altra seria candidata alla vittoria finale: il Chieti. I biancoverdi sono costretti a centrare i tre punti per non abbandonare definitivamente il treno per la Serie D. Una sconfitta farebbe scivolare gli uomini di Torti a meno otto dalla prima posizione. Viceversa, un successo consentirebbe ai padroni di casa di portare a due i punti di svantaggio dai neroverdi. Questi ultimi, dal canto loro, hanno riposato nell’ultimo turno e sono reduci dal pareggio all”Angelini” nel big match contro L’Aquila. L’ultimo precedente tra le due squadre (con il Chieti in casa e l’Avezzano in trasferta) risale alla scorsa stagione, quando al “Mariani-Pavone” di Pineto il Chieti sconfisse 2-0 l’Avezzano con i gol di Traini e Sivilla. La gara di ritorno non si disputò causa sospensione dei campionati. Tanti gli ex di turno in questa sfida: Sassarini tra le fila dell’Avezzano; mister Lucarelli (che ha vinto il campionato di Eccellenza sulla panchina biancoverde nella stagione 2014/15), De Fabritiis, Puglielli, Spadafora e Verna per il Chieti. Da valutare in casa marsicana le condizioni dei due attaccanti Spinola (uscito dolorante dalla sfida con L’Aquila) e Pendenza, che dovrebbe partire dalla panchina. Il Chieti recupera Verna dalla squalifica e il portiere Forti, che ha smaltito i problemi fisici che lo hanno tenuto fuori nell’ultimo incontro. Match affidato all’arbitro Marco Schmid della sezione di Rovereto, coadiuvato dagli assistenti Marollo e Colonna della sezione di Vasto.
Capistrello-L’Aquila
Prima gara interna del nuovo mini torneo per il Capistrello. I granata, infatti, ospitano al “Comunale” la capolista L’Aquila. Una gara importante per entrambe. I rovetani vogliono muovere la classifica dopo i due k.o ottenuti contro Renato Curi Angolana e Il Delfino Flacco Porto. E cercheranno di farlo mettendo in mostra i tanti giovani presenti in rosa. I rossoblù vogliono bissare il successo ottenuto contro l’Avezzano per allungare ancora in classifica, approfittando dello scontro tra biancoverdi e Chieti. Mister Giordani recupera Fantozzi dalla squalifica, ma non potrà contare su De Roccis. Nessuna defezione particolare, invece, per L’Aquila. L’allenatore Cappellacci potrebbe risparmiare in difesa Moscianese. L’incontro sarà arbitrato da Davide Sciubba (Pescara), assistito da Niko Ricci (Chieti) e Nicola De Ortentiis (Pescara).
Renato Curi Angolana-Il Delfino Flacco Porto
Chiude la quinta giornata il match tra Renato Curi Angolana e Il Delfino Flacco Porto. I nerazzurri tornano in campo dopo più di due settimane, in cui prima c’è stato il turno di riposo e poi il rinvio del match contro il Lanciano. I biancazzurri, invece, non si sono ancora fermati in questo nuovo torneo e sono reduci dal successo interno (2-0) colto contro il Capistrello. Con un successo gli uomini di D’Eugenio toccherebbero quota sette e potrebbero sfruttare un eventuale passo falso di Chieti o L’Aquila per agganciarli in classifica. Stesso dicasi per il club del patron Paluzzi, al momento con quattro punti in graduatoria. Le due squadre si sono affrontate anche nella passata stagione e, in quell’occasione, gli uomini di mister Bonati espugnarono il “Petruzzi” 1-0 grazie al gol di capitan Silvestri. Tra i portuali torna dalla squalifica Silvestri, mentre Molenda dovrebbe partire dalla panchina. Out Petrarulo, Albanese, Paolilli, Starnieri e Palmisano. Match affidato al fischietto aquilano Iheukwumere, coadiuvato dagli assistenti D’Adamo (Vasto) e Zugaro (L’Aquila).