È andato in scena, in videoconferenza, il sorteggio del calendario del campionato di Eccellenza per la stagione sportiva 2020/21.
Nella prima giornata (che si giocherà il 20 settembre alle ore 15:00), Avezzano, Chieti, L’Aquila e Lanciano saranno impegnate tra le mura amiche, rispettivamente, contro Bacigalupo Vasto Marina, Capistrello, Pontevomano e Casalbordino. Completano il turno: Delfino Flacco Porto-Nerostellati, Nereto-AcquaeSapone, Penne-Alba Adriatica, Renato Curi Angolana-Torrese, Sambuceto-Villa 2015 e Virtus Cupello-Spoltore.
Previsti: 5 turni di sosta – Natale (27 dicembre 2020), Capodanno (3 gennaio 2021), Pasqua (4 aprile 2021), Torneo delle Regioni (25 aprile 2021 e 2 maggio 2021) e 9 infrasettimanali – il 7 e il 21 ottobre, il 25 novembre, il 23 dicembre, il 6 e il 20 gennaio, il 3 febbraio, il 1° aprile e il 5 maggio.
Prima della presentazione della prima, della seconda e della diciannovesima giornata di campionato, è intervenuto Daniele Ortolano, presidente del Comitato Regionale Abruzzo: «Viviamo in un periodo di incertezza, in cui l’unica certezza è stata quella di rivedere la voglia di ripartire nelle nostre società in un campionato avvincente, lungo e combattuto, forse il più bello di sempre. Sarà un torneo ricco di club blasonati e con tante società che cercheranno di affermarsi contro quelle dalla lunga tradizione calcistica. C’è bisogno di prudenza e responsabilità, anche individuale. Dobbiamo adattarci alle norme che ci vengono imposte e rispettare le norme igienico-sanitarie che forse avevamo dimenticato (mascherina, distanziamento e igiene) e che dobbiamo seguire anche all’interno delle nostre sedi e degli spogliatoi».
Durante il meeting è stato premiato anche il Castelnuovo Vomano, vincitore dello scorso campionato di Eccellenza. Presenti, nella sede del Consiglio Direttivo, il presidente Giancarlo Di Flaviano e il patron Umberto Marini.
Nel corso della videoconferenza, sono intervenuti anche il Presidente regionale Aia Fabrizio Luciani, il Medico dello Sport Massimo Nicolai e l’avvocato Giovanni Sorgi.
Nicolai ha illustrato le indicazioni generali per la ripresa delle attività: «Ogni società deve nominare due persone che si occuperanno dell’applicazione del protocollo e della gestione dell’evento. È importante stabilire, fin da subito, dei punti di accoglienza per evitare che si creino degli assembramenti. È necessario, altresì, indicare chi fa parte del gruppo squadra e chi del gruppo extra squadra. Tre lettere importanti sia per l’attività sportiva che per quella di tutti i giorni: M (mascherina), D (distanziamento) e I (igiene)».
Sorgi, invece, è intervenuto circa le responsabilità civili delle società: «Il problema principale riguarda le responsabilità dei dirigenti che sono solo a carattere di omissione. Le responsabilità verranno individuate laddove non verranno messe in atto le direttive del protocollo e le normative del Governo e della Regione. Consiglio la formazione dei dirigenti e l’informazione dei singoli tesserati sui principi base da seguire quando ci si reca nell’impianto sportivo».