Tempo di verdetti nel campionato di Eccellenza. La tredicesima e penultima giornata ha ufficializzato il ritorno in Serie D del Chieti (qui la cronaca del match), vincitore 3-0 sul campo del Capistrello. L’Aquila va sotto 2-0 ma riesce a rimontare la Renato Curi Angolana, espugnando 3-2 il “Leonardo Petruzzi”. 2-2 al “Guido Biondi” tra Lanciano e Il Delfino Flacco Porto.
Renato Curi Angolana – L’Aquila
Verdetti anche per quel che concerne il secondo posto. L’Aquila passa in rimonta (3-2) sul campo della Renato Curi Angolana e ottiene la certezza matematica della seconda posizione. Delusione in casa angolana per una vittoria sfumata nel finale dopo essere stati in vantaggio di due reti sino all’84’. Gli uomini di D’Eugenio passano al 7′: corner di Di Renzo tramutato in rete da Farias che prende il tempo alla difesa rossoblù e di testa beffa Domingo Dalmasso. I draghetti raddoppiano al 61′ dopo un’azione concitata. Domingo Dalmasso è superlativo a respingere di piede il tentativo ravvicinato di Casati, ma sul prosieguo di azione è il solito Miani a spingere in rete il cross di Di Giovanni. Ferita nell’orgoglio, L’Aquila alza i giri del motore e riapre la gara all’84’: lancio profondo di Venneri che scavalca la difesa locale e trova Maisto che in diagonale batte Puddu. Due minuti dopo gli uomini di Bolzan riequilibrano il risultato con il settimo centro nel torneo di Miccichè. Il 7 aquilano sfrutta un cross dalla sinistra di Kras e in spaccata fa 2-2. Neanche il tempo di riposizionarsi in campo che gli ospiti la ribaltano. Pellecchia arma il sinistro e mette in mezzo un pallone che, dopo la sfortunata deviazione di Miani, finisce sui piedi di Maisto che non ci pensa su due volte e sigla la sua doppietta personale.
Lanciano – Il Delfino Flacco Porto
La stagione del Delfino Flacco Porto termina con un pareggio (2-2) colto in trasferta contro il Lanciano. I portuali, che nella prossima e ultima giornata di campionato osserveranno il turno di riposo, riescono a riprendere gli uomini di Di Pasquale all’88 grazie alla zampata vincente di Petre. Un pari che lascia l’amaro in bocca ai frentani, vicinissimi a centrare la prima vittoria nel nuovo mini torneo. Partono subito forte i rossoneri che all’8′ sbloccano la gara con Barrow. L’ex Sambuceto raccoglie il suggerimento di Marfisi e da due passi non sbaglia. Due minuti più tardi i frentani avrebbero l’occasione per raddoppiare con il rigore procurato da Di Benedetto. Lo stesso numero 10 si presenta dal dischetto, ma si fa intercettare la conclusione da Calore. Massima punizione che consente agli adriatici di acciuffare il pareggio ad inizio ripresa. L’arbitro Di Monteodorisio vede un tocco di mano di Cacciotti in area e assegna il rigore agli ospiti. Della battuta se ne incarica Rosini che spiazza Rossetti, siglando il suo terzo gol nelle ultime tre partite disputate. Il Lanciano non ci sta e al 65′ trova il nuovo vantaggio: Di Benedetto premia l’inserimento di capitan Marfisi che non sbaglia. Il Delfino si butta in avanti alla ricerca del 2-2, trovato all’88 con il sigillo di Petre. L’attaccante romeno raccoglie un cross terminato sulla traversa e insacca in rete.