Ieri il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Abruzzo, riunitosi in videoconferenza, ha deliberato in merito alla stagione sportiva in corso ed ha avviato la pianificazione anche di quella del prossimo anno.
Partiamo dalla stagione in corso, sospesa per motivi ormai noti a tutti. Come annunciato già la scorsa settimana, il Direttivo ha deciso di promuovere le squadre prime in classifica nei campionati di Eccellenza, Promozione, Prima Categoria, Seconda Categoria, Calcio a 11 Eccellenza Femminile, Terza Categoria, Calcio a 5 “C1”, Calcio a 5 “C2”, Calcio a 5 Serie “D” e Calcio a 5 Serie “C” Femminile.
Confermata anche la volontà di bloccare le retrocessioni in tutti i campionati regionali, ad eccezione di quello di Eccellenza dove, seguendo la delibera nazionale, si è deciso di promuovere in D il Castelnuovo Vomano (prima della classe) e di far scendere di categoria l’ultima in graduatoria, ovvero il Paterno.
Ciononostante, le decisioni del Comitato «dovranno essere ratificate dal Consiglio Federale previsto per il 25 giugno 2020».
Per quanto concerne i campionati giovanili, invece, nel campionato Juniores d’Elite non ci saranno retrocessioni, mentre nei campionati Juniores provinciali si è stabilito di consentire l’accesso al torneo Juniores d’Elite alle squadre prime in classifica al momento dello stop dei campionati.
Slittano, alla prossima riunione del Consiglio Direttivo, tutte le decisioni in merito alle attività regionali, provinciali e locali.
Sulla questione fuoriquota, il Consiglio ha confermato l’obbligo di impiego di tre under nel campionato di Eccellenza: un 2000, un 2001 e un 2002. In Promozione spazio ad un 2000 (oppure ad un 99), un 2001 e un 2002. Discorso diverso in Promozione dove lo schieramento dei “giovani calciatori” viene congelato seguendo tali disposizioni: un calciatore nato dal 1° gennaio del 97 in poi e un altro dal 1° gennaio 98 in poi.