Finisce 1-1 al “Dei Marsi” il derby tra Avezzano e L’Aquila. Botta e risposta tra le due squadre con i rossoblù che passano in vantaggio al 20′ con il solito Miccichè. Nella ripresa i biancoverdi trovano il pareggio grazie all’invenzione del neo entrato Braghini. Un pareggio che spiana, sostanzialmente, la strada al Chieti verso la Serie D. L’Aquila sale a quota 18 e mantiene saldo il secondo posto proprio dagli attacchi dell’Avezzano, terzo con 16 punti.
Mister Torti schiera i suoi con il tridente pesante, schierando Spinola a supporto delle due punte Pendenza e Blanco. Tante defezioni, invece, per Bolzan. Il tecnico argentino sostituisce Zanon con Catalli, Ricci gioca nel ruolo di terzino destro e Fonti sostituisce Kras. Al centro dell’attacco confermato Di Federico, con Di Paolo in tribuna.
Primo tempo
Nella prima frazione di gioco, le due squadre puntano su atteggiamenti contrapposti. L’Aquila non rinuncia al solito fraseggio alla ricerca del pertugio giusto, mentre l’Avezzano si difende con ordine e, una volta riconquistata palla, si affida alla verticalizzazione improvvisa alla ricerca dei suoi attaccanti. Meglio i rossoblù nei primi 45′. La prima occasione capita agli ospiti al 13′, quando Moscianese mette al centro un pallone invitante per Di Federico che, da due passi, trova la respinta di piede di Di Girolamo. Al 20′ L’Aquila la sblocca: Pellecchia lancia per Miccichè, Di Gianfelice buca l’intervento e favorisce l’ex di turno che non sbaglia, siglando il suo sesto gol in campionato. Due minuti più tardi si sveglia l’Avezzano: Spinola lancia Pendenza a tu per tu con Domingo Dalmasso, superlativo nel negare in uscita all’ex Cupello il gol dell’1-1. I rossoblù rispondono al 36′ con Rosano che dalla linea di fondo serve Fonti, la cui conclusione a botta sicura viene respinta dalla difesa locale. Negli ultimi istanti del primo tempo, gli aquilani falliscono un’altra chance con Miccichè che da dentro l’area colpisce male e non sortisce pericoli per la retroguardia locale.
Secondo tempo
Nella ripresa gli uomini di Torti entrano in campo con un piglio diverso e con Braghini al posto di Pelino. È un cambio che dà subito una scossa al match. Al 48′, infatti, l’Avezzano pareggia. Spinola conclude in porta, ma il suo tiro viene respinto dalla difesa ospite. Sulla palla vagante in area si avventa il neo entrato Braghini che si coordina e con il sinistro non lascia scampo a Domingo Dalmasso. I biancoverdi si rendono più propositivi nei secondi 45′, anche se troppo spesso gli avanti marsicani vengono fermati per fuorigioco dalla terna arbitrale. L’Aquila abbassa notevolmente il baricentro e prova a pungere in contropiede, sfiorando il raddoppio all’87’. Cross di Fonti, sponda di Kras per Maisto che, da posizione ravvicinata, colpisce l’incrocio dei pali con il mancino.
Il tabellino
AVEZZANO: Di Girolamo; Besana, Castro, Di Gianfelice, Puglielli; Pelino (46′ Braghini), Sassarini, Laguzzi; Spinola; Blanco (9′ Vincenzi, 56′ Hyka), Pendenza (76′ Miocchi). A disp.: Simeoni, Di Pietrantonio, Funes, Selle, Brentegani. Allenatore: Torti.
L’AQUILA: Domingo Dalmasso; Ricci, Venneri, Altares Diaz (62′ Lenart), Moscianese (89′ D’Ercole); Rosano, Catalli, Forti; Pellecchia, Di Federico (73′ Kras), Miccichè (68′ Maisto). A disp.: Di Fabio, Di Francesco, Cipriani, Irti. Allenatore: Bolzan.
ARBITRO: Savino di Torre Annunziata
MARCATORI: 20′ Miccichè (L), 48′ Braghini (A)
NOTE: Gara giocata allo stadio “Dei Marsi” di Avezzano. Ammoniti:Di Gianfelice (A), Pellecchia (L), Castro (A), Hyka (A), Spinola (A), Sassarini (A). Recupero: 1′ pt, 4’st