Nonostante lo stop forzato imposto a tutti i campionati, il calcio abruzzese ha deciso di scendere in campo per far sentire il suo apporto a tutte le strutture sanitarie, da settimane in prima linea per fronteggiare il nemico Coronavirus.
L’ultimo aiuto arriva dal Favale Calcio 1980, società impegnata nel campionato di Prima Categoria – Girone D, che ha devoluto il rimborso spese mensile, dei propri giocatori, al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sant’Omero per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale.
Di seguito, le parole della società biancorossa:
“Noi ragazzi della suddetta associazione, con il contributo della NacaMedical e della ns.società, abbiamo deciso di devolvere, vista l’attuale emergenza sanitaria in atto, il ns. modico rimborso spese mensile in Dispositivi di Protezione Individuali al Presidio Ospedaliero Val Vibrata (Sant’Omero) reparto di Pronto Soccorso da sempre punto di riferimento di tutte le emergenze sanitarie vibratiane”.