Abruzzesi da applausi nel primo turno di Coppa Italia. Oltre al Teramo vincente a Piacenza tra i professionisti (1-2), a testa altissima Pineto e Notaresco alla prima partecipazione nella competizione. I biancazzurri cadono con onore in casa della Feralpisalò 1-0, mentre i rossoblù di Epifani scrivono la storia ed espugnano il “Massimino” di Catania 2-1 dopo i supplementari.
Feralpisalò – Pineto. Nel 4-2-3-1 di Amaolo, alle spalle di Olcese agiscono Bugaro, Palumbo e Ciarcelluti, con Simone Tomassini in panchina. Nel pomeriggio di Salò, partono bene i Leoni del Garda, Bacchetti in girata sfiora il palo su una punizione dalla sinistra. Al 20′ chance enorme per i lombardi, con Miracoli che si destreggia bene in area e centra un clamoroso palo. Abruzzesi che avanzano e sfiorano il gol con una punizione di Bugaro dalla distanza respinta da De Lucia. Al 35′, la Feralpi sblocca: Ceccarelli si defila sulla sinistra, calcia rasoterra dal fondo e insacca anche complice la deviazione di Mercorelli che non riesce a trattenere. Nella ripresa è il Pineto a spingere maggiormente. Prima Olcese trova l’esterno della rete con un ottimo inserimento in area, poi Tomassini spara alto di prima intenzione tradito da un rimbalzo beffardo. Ancora lui, nel finale, non trova la porta dopo una bella azione di Olcese. Nel recupero, presunto fallo di mano in area locale, l’arbitro fa correre e sancisce la fine dopo aver espulso Paoli per proteste. Biancazzurri che tornano a casa con la consapevolezza di aver dato il massimo contro una squadra ben attrezzata.
Catania – SN Notaresco. Epifani ed i suoi a caccia dell’impresa con la miglior formazione possibile, con Shiba a difendere i pali, Speranza a guidare la difesa e Dos Santos a fare altresì lì davanti. Parte bene la squadra teramana, con Banegas insidioso in area al 23′ e con Martinez che in qualche modo riesce a neutralizzare. Il Catania passa quando Biondi, dopo una bella azione manovrata da Welbeck e Pecorino, infila sotto la traversa dal limite, è il 25′. Poco più tardi, su un corner insidioso, Sarao manca di poco il bersaglio di testa. Nella ripresa Shiba salva i suoi sui guizzi di Pecorino e Sarao. Dopo le chance capitate a Banegas e Dos Santos, il pari tareschino arriva con la firma di Ivan Speranza, che insacca dal cuore dei 16 metri sugli sviluppi di calcio d’angolo. La gara scivola verso i supplementari ed è proprio qui che la truppa di Epifani la spunta: minuto 9, corner di Cancelli, deviazione aerea di Dos Santos che fa 2-1 e qualifica i teramani al turno successivo. Il 30 settembre sarà Pescara – Notaresco, per scrivere un’altra pagina di storia.