Vigilia di campionato anche in casa Chieti. I neroverdi ospitano all’Angelini l’Avezzano e, in caso di vittoria, potranno festeggiare il ritorno in Serie D dopo un anno di purgatorio in Eccellenza. In caso contrario, i teatini avrebbero alti due match ball a disposizione per centrare la quarta serie nazionale contro Capistrello e Renato Curi Angolana. Ai microfoni del club è intervenuto mister Alessandro Lucarelli, che ha presentato il match con l’Avezzano.
Le parole del tecnico Alessandro Lucarelli
«Arriviamo a questa partita dopo dieci giorni di attesa consapevoli di quant’è importante e di cosa rappresenterebbe vincere. Noi, però, dobbiamo restare concentrati solo sui 90 minuti da affrontare e ragionare anche sul fatto che restano ancora tre partite per fare i due punti che ci restano. Ovviamente domani vogliamo vincere, ma se non dovesse accadere bisogna rimanere con i piedi per terra e mantenere la mente tranquilla, perché non sempre si può ottenere tutto e subito. Chiudere il discorso campionato già domani sarebbe la cosa migliore, ma bisogna anche essere lucidi e capire che l’ultimo sforzo è sempre quello più complicato. Del resto affrontiamo una squadra che in queste settimane ha vinto quattro partite e ne ha pareggiate due, tra cui l’ultima contro L’Aquila: l’Avezzano non verrà a Chieti per fare una gita. Anzi, daranno tutto per dimostrare che sono una squadra valida, allenata bene, con individualità e giovani molto importanti. Noi vogliamo regalare questa gioia ai nostri tifosi, sarebbe il giusto coronamento di un campionato eccezionale. Mi aspetto che i ragazzi restino tranquilli e che non si lascino prendere da troppa frenesia e tensione: in queste gare, sono emozioni che possono diventare una trappola».
Foto: ufficio stampa Chieti F.C. 1922 (https://www.chietifc.it/gallery-2020-2021/chieticf-gallery/lanciano-chieti-0-2/)