Lutto nel mondo del calcio. Il 31enne centrocampista Filippo Viscido è stato trovato morto nella sua casa a Battipaglia, dove risiedeva insieme alla sua famiglia. Secondo le prime ricostruzioni il calciatore si sarebbe tolto la vita, ma non si conoscono ancora le motivazioni dell’insano gesto. Lascia la moglie Mina e i due figli Naomi e Domenico. L’ex calciatore, tra le altre di Avellino, Campobasso, Savoia, Battipagliese e Sorrento, aveva indossato la maglia del Chieti nella stagione 2016/17, indossando anche la fascia di capitano.
In campo era soprannominato “pitbull” per via del suo modo di giocare. Tanti i messaggi in memoria di Viscido comparsi sui social. A partire dalla società del Chieti, sua ex squadra: «Restiamo attoniti e senza parole di fronte alla terribile notizia della scomparsa di Filippo Viscido, ex calciatore neroverde. Il Chieti F.C. 1922 è vicino alla sua famiglia, a sua moglie e ai suoi figli e piange la scomparsa di un ragazzo ancora giovane che si era fatto apprezzare da tutta la città. Ciao Pippo».
