Un momento delicato che avrà presto risposte su tutti i fronti. La FIGC valuterà se accordare o meno la ripartenza dell’Eccellenza, ma le società già sono proiettate ad un eventuale restart. Tra queste, l’Avezzano, che ha già pianificato la ripresa della Scuola Calcio dal 1° marzo e che si affida alle dichiarazioni del suo patron Gianni Paris per analizzare il momento.
La conferenza di Paris
«Siamo riusciti ad ottenere quello che speravamo: la ripartenza e la necessità di riconoscere l’Eccellenza come campionato di interesse nazionale, visto il suo stretto legame con la Serie D. Adesso, quindi, siamo pronti per ripartire. Lo faremo attraverso l’organizzazione, allenamenti e gare ufficiali. Sarà una stagione molto diversa dal solito: senza pubblico e introiti. Gli aiuti che avremo, spero, dall’amministrazione comunale (con in testa il sindaco Di Pangrazio) e dagli sponsor che ci continueranno ad appoggiare, saranno essenziali per ottenere l’obiettivo che la società e tutti loro vogliono. Ovvero, provare a tornare in Serie D, un campionato che ci è stato tolto dal Covid. Ripartiremo, probabilmente, con gli allenamenti il 15 febbraio. Per le gare, invece, aspetteremo il format e il calendario del Comitato Regionale, con il presidente Memmo che si è battuto in maniera importante per far ripartire il campionato di Eccellenza. C’è riuscito e di questo lo ringraziamo a nome mio e a nome di tutto il club biancoverde. Adesso, pensiamo a fare calcio come siamo abituati a farlo da undici anni».