ECCELLENZA. In questa seconda edizione del campionato, il tecnico Tonino Impullitti cambiò squadra trasferendosi a Nereto, dove concluse la stagione vincendo di nuvo. 51 i punti all’attivo, frutto di 22 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte, ed una differenza reti di +33, con tre squadre racchiuse in soli due punti.
Il Mosciano classificatosi al secondo posto, salì comunque in Quarta serie, anche grazie ai 21 gol stagionali del suo bomber Massimo Arancio. Beneficiò infatti del ripescaggio, non essendo ancora previsti i play-off nazionali: a bocca asciutta rimase, invece, la Rosetana (terza), costretta a restare in Eccellenza, pur essendo stata la squadra meno battuta del girone.
Nella parte bassa della graduatoria, a differenza dell’annata precedente, furono ben quattro le retrocesse, a partire dall’ultima classificata Ortona, seguita poi dalla neopromossa Pratola Peligna, dalla Val di Sangro e dalla Guardiagrele. La prima squadra salva fu la Viola Sambuceto (quint’ultima), con 27 punti allìattivo, mentre ad aggiudicarsi l’edizione di quell’anno della Coppa Italia fu il Pianella.
Precisazione importante, valida anche per la puntata precedente: in questi anni per ogni vittoria erano ancora assegnati due punti, invece dei tre attuali.
I NUMERI. Maggior numero di punti: Nereto (51); minor numeri di punti: Ortona (16); maggior numero di vittorie: Nereto (22); minor numero di vittorie: Ortona (4); maggior numero di sconfitte: Ortona (22); minor numero di sconfitte: Rosetana (2); maggior numero di pareggi: Lauretum (16); minor numero di pareggi: Nereto,Val di Sangro e Pratola Peligna (7); migliore media punti: Nereto (1,5); peggiore media punti: Ortona (0,47); miglior attacco: Nereto (58 reti); miglior difesa: Hatria (20 reti); peggior attacco Ortona e Pratola Peligna (19 reti); peggior difesa: Val Di Sangro e Ortona (65 reti).
PROMOZIONE GIRONE A. Il Moro Paganica si aggiudicò il campionato con 44 punti all’attivo e tre sole sconfitte nell’arco dell’intera stagione. Al secondo posto, staccato di sei lunghezze, il Carsoli, successivamente ammesso anch’esso in Eccellenza grazie al ripescaggio. In coda, oltre al Notaresco, ultimo, retrocessero in Prima categoria l’Oricola (seconda retrocessione consecutiva) e l’Insula.
I NUMERI. Maggior numero di punti: Il Moro Paganica (44); minor numeri di punti: Notaresco (13); maggior numero di vittorie: Il Moro Paganica (17); minor numero di vittorie: Notaresco (3); maggior numero di sconfitte: Notaresco (20); minor numero di sconfitte: Il Moro Paganica (3); maggior numero di pareggi: Nepezzano (17); minor numero di pareggi: Notaresco (7); migliore media punti: Il Moro Paganica (1,46); peggiore media punti: Notaresco (0,43); miglior attacco: Carsoli (45 reti); miglior difesa: Il Moro Paganica (13 reti); peggior attacco Notaresco (18 reti); peggior difesa: Notaresco (63 reti).
PROMOZIONE GIRONE B. Fu il Lanciano 90 dell’allora presidente Stefano Mercadante (nella foto) ad aggiudicarsi, con 48 punti all’attivo e due sole sconfitte patite, la promozione diretta in Eccellenza. Un vero cambio di passo, se si considera che nella stagione precedente, la squadra rossonera si era salvata per due soli punti, piazzandosi all’ultimo posto, con appena 22 reti, in ambito realizzativo. Determinante, in tal senso, il fallimento della prima squadra cittadina, scomparsa dalla scene professionistiche. L’altra promossa, invece, fu il Miglianico, che ottenne il salto di categoria sul campo, aggiudicandosi i play-off. Le tre retrocesse in Prima categoria furono invece il Raiano (ultimo), la Virtus Cupello ed il Pietranico.
I NUMERI. Maggior numero di punti: Lanciano 90 (48); minor numeri di punti: Raiano (19); maggior numero di vittorie: Lanciano 90 (20); minor numero di vittorie: Raiano (4); maggior numero di sconfitte: Raiano (15); minor numero di sconfitte: Lanciano 90 (2); maggior numero di pareggi: Gissi, Hotel D’Angiò e Pietranico (13); minor numero di pareggi: Fossacesia (7); migliore media punti: Lanciano 90 (1,6); peggiore media punti: Raiano (0,63); miglior attacco: Lanciano 90 (60 reti); miglior difesa: Lanciano 90 (14 reti); peggior attacco Raiano (16 reti); peggior difesa: Tollo (46 reti).
Roberto Altorio